Breve testimonianza della sorella Rosaria d’Amore.

Voglio darti una chicca per farti capire in modo pratico se stai avendo una vera relazione con Gesù, oppure sei solo un adepto della religione.

Se ti senti in difetto e accusato, vuol dire che non ti senti perdonato, se non ti senti perdonato, vuol dire che non ti senti riconciliato, quindi non potrai sentirti FIGLIO. Lascia l’accusa e vivi tutto l’amore che “Dio in quanto PADRE ” vuole donarti.

Quando 18 anni fa

lo Spirito Santo cominciò a sussurrarmi la parola “equilibrio” pensai subito: “sto impazzendo”. Ero convinta e certa che tutti quei sacrifici che nei primi 5 anni del mio cammino con Cristo Salvatore e Signore della mia vita mi facessero in qualche modo viaggiare in una corsia preferenziale ossia : più mi sacrifico, più sono apprezzata da Dio.

Ora però ti racconto la conseguenza: ho cominciato a pensare che privarmi di tante cose potesse portarmi alla santificazione. Quindi cominciai a non coprire tutti i miei capelli bianchi, usare il velo in testa ogni volta che pregavo, non mangiare più determinate cose, decimare e donare anche quando ero in seria difficoltà , non truccarsi, non indossare orecchini, bracciali, non mancare mai a tutto ciò che si facesse in chiesa, etc…

Come se tutto ciò mi rendesse meritevole e piu amata da Dio. Ma, invece, tutte quelle rinunce non mi rendevano mai completamente figlia, anzi ero solo diventata la nemica di me stessa. Riuscivo ad essere amorevole con tutti e sempre comprensiva e disponibile con gli altri, tranne che con me stessa.

Fino a che una notte, guardandomi in uno specchio dissi, piangendo: “Signore, tu sai quanto io ti ami… sono certa che tu mi hai chiamata a te, ma io mi guardo e non mi riconosco…”; così, Lui mi disse: “Io ti conosco, il punto è che tu hai pensato di compiacermi e di conoscermi, facendo questi sacrifici che Io, però, non ti ho mai chiesto. Vivi, sii te stessa e vedrai che così in te sarà palese la mia vita abbondante….”

Ecco che, da quel momento in poi, capii realmente cosa significasse quel verso che afferma che la lettera uccide e lo Spirito vivifica.

Gesù, non potrei desiderare altro che TE, poiché oggi so quanto veramente sia fondamentale L’EQUILIBRIO che solo Tu passo dopo passo mi INSEGNI, dove giorno dopo giorno con mano mi accompagni, in questo cammino chiamato Vita che ha senso solo insieme a Te, di cui ne sei artefice ed essenza, poiché con certezza so che solo TU sei la via, la verità e la vita!

#gesuilsignoredellamiavita❤️

Francesco La Manna

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