“Egli è l’espiazione per i nostri peccati; e non solo per i nostri, ma ANCHE per QUELLI DI TUTTO IL MONDO.” (1 Giovanni 2:2)…
Scandivo lentamente le parole al mio amico missionario Paolo mentre seduti fuori sul portico guardavamo il sole scendere sull’orizzonte della costa verde…
Paolo ascoltava. Era abituato a parlare, ad insegnare, ad incoraggiare, ma quando veniva a trovarmi, godevamo di semplici “partite di tennis teologici”, (il schiaffeggiare amichevolmente una pallina di convinzioni bibliche da una parte del campo all’altra), sapendo che nessun uomo è giusto, (Romani 3:10-12), e che la Verità e Sapienza è solamente una persona …
“E noi stessi abbiamo visto e testimoniato che il Padre ha mandato il Figlio per essere il Salvatore DEL MONDO.” (1Giovanni 4:14) gli dissi, usando le parole dell’Apostolo Giovanni per finire il discorso…
“Se Gesù è morto per tutti,” mi disse Paolo, (lanciandomi una rovesciata filo rete), “il Suo sangue allora non avrà avuto l’effetto desiderato riguardo la salvezza di tutti, (non può essere stato efficace per la salvezza), perché tutti e due noi sappiamo qual’è il giudizio, (Giovanni 3:19,20), e che ci saranno parecchia gente mandata all’inferno. E’ per questo che il sacrificio di Gesù sulla croce è esclusivamente per gli eletti, perfetta efficienza per e nella loro salvezza!” (Giovanni 6:65,39)…
La pallina rovente rimbalzò alla velocità della luce nel mio campo, schizzando nell’eternità senza neanche fermarsi per poterla raccogliere…
“Non lo so my good friend”, gli dissi mentre quel fischio di pallottola di una pallina mi rimbombava ancora nelle orecchie… “Non ho tutte le risposte, ma so solo che la Parola non mente, ed anche se non capisco tutto, se c’è scritto, (specialmente con enfasi), lo devo accettare così com’è, senza leggerlo o filtrarlo attraverso la mia capacità d’intendere e la mia “teologia” preconfezionata”…
Il nuovo servizio in battuta dalla parte mia del campo era un “ace”, (punto in battuta senza risposta). Tutti e due sapevamo questo nel cuore, e non veniva da noi…
“Se il mio Apostolo mi dice” (gli dissi): “Poiché a questo fine Cristo è morto, è risuscitato ed è tornato in vita: per signoreggiare SUI MORTI E SUI VIVI, (Romani 14:9), il sacrificio di Gesù è per tutti, e non solo per gli eletti, ma specialmente per loro, (1 Timoteo 4:9-11), ma anche gli increduli, e l’Apostolo Paolo mi dice che questa parola è sicura e degna di essere accettata in ogni maniera, ed esplicitamente di comandare queste cose ed insegnarle… Cosa devo fare? Cercare di “diminuirle” o “annacquarle” affinché stanno comodamente all’interno della mia teologia, o accettarle ed insegnarle e basta perché è scritto?”
Paolo guardava i colori meravigliosi nel cielo mentre il sole veniva assorbita nel mare. Il suo viso era pensieroso, ma raggiante mentre ringraziava il Suo Dio della misericordia che gli aveva fatto attraverso Gesù, come uno con lo sguardo intento su qualcosa che nessun altro poteva vedere in quel momento, riusciva ad udire quello che la Parola gli stava dicendo…
“Quante volte la nostra teologia e quello che capiamo noi delle Scritture, diventa il mediatore fra Dio e gli uomini!” mi disse quasi sottovoce, “Quante volte noi crediamo di essere giusti, non per quello che Gesù ha fatto per noi imputandoci la Sua Giustizia, (1 Corinzi 1:30,31), ma per la nostra posizione di conoscenza secondo la nostra denominazione e teologia, o sei Calvinista o non hai ancora capito Dio, o sei Pentecostale, o sei perso, o sei questo o quest’altro secondo la nostra ragione di giustizia, o non sei partecipe al Corpo”…
“Vi è infatti un solo Dio, ed anche un solo mediatore tra Dio e gli uomini:” (risposi), “Cristo Gesù uomo, il quale ha dato se stesso come prezzo di riscatto PER TUTTI, secondo la testimonianza resa nei tempi stabiliti, (1 Timoteo 2:5,6,4), ed è per questo che VUOLE CHE TUTTI GLI UOMINI siano salvati, e CHE VENGANO ALLA CONOSCENZA DELLA VERITA’.”
Le luci del portico emanavano una luce calda, illuminando tutta la collina sul versante del mare. Immaginavo qualche pescatore ancora a mare che mentre piazzava le reti vedeva una fiaccola, un barlume in lontananza nella direzione di terra, e si rincuorava nel poter distinguere la direzione e la meta per rientrare alla sicurezza di casa…
“Mentre eravamo ancora senza forza, Cristo a suo tempo E’ MORTO PER GLI EMPI”… (Romani 5:6), gli dissi a Paolo mentre sorseggiavamo un infuso di tè al finocchio selvatico raccolto sotto casa… “Questa è la risposta alla tua domanda di prima, la Bibbia dice che Cristo è morto per gli empi, di cui gli “eletti” fanno parte… e non esclusivamente per gli eletti…
Tuttavia al presente non vediamo ancora che tutte le cose gli sono sottoposte, ma vediamo coronato di gloria e d’onore per la morte che sofferse, Gesù, che è stato fatto per un po’ di tempo inferiore agli angeli, affinché per la grazia di Dio GUSTASSE LA MORTE PER TUTTI. (Ebrei 2:8,9)”…
“E l’efficacia del sangue e del sacrificio allora?” mi chiese Paolo, “tu rendi inefficace l’offerta se non compie ciò che Dio ha decretato per essa!”.
“Non capisco tutto Paolo,” gli risposi, “ ma vedo che la Bibbia dichiara che è efficace anche se la nostra teologia dice che non lo è… Se la mia teologia dice che l’espiazione è limitata, ma l’Apostolo Paolo e Giovanni scrivono l’opposto: “Egli è l’espiazione per i nostri peccati; e non solo per i nostri, MA ANCHE PER QUELLI DI TUTTO IL MONDO,” (1 Giovanni 2:2), cosa devo capire e cosa devo predicare? Chi ha ragione, il mio intendimento e la mia teologia, o le Scritture e la Parola dichiarata e trasmessa una volta per sempre dai nostri veri apostoli?”
Paolo rimuginava i nostri discorsi di un paio di giorni prima…
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“Dunque, come per una sola trasgressione la condanna si è estesa a tutti gli uomini, così pure con un solo atto di giustizia la grazia si è estesa A TUTTI GLI UOMINI IN GIUSTIFICAZIONE DI VITA. (Romani 5:18)”… disse Paolo con lo sguardo lontano. “Ma ora Cristo è stato risuscitato dai morti, ed è la primizia di coloro che dormono. Infatti, siccome per mezzo di un uomo è venuta la morte, così anche per mezzo di un uomo è venuta la risurrezione dei morti. Perché, come tutti muoiono in Adamo, così TUTTI SARANNO vivificati in Cristo, (1 Corinzi 15:20-22)”…
“Ecco la risposta brother!” gli dissi a Paolo, “Il Sangue ed il Sacrificio di Gesù è PERFETTO e non LIMITATO, perché Lui pagò il prezzo di riscatto veramente per ogni essere che abbia mai vissuto…
Secondo te Paolo, chi ha pagato il prezzo di riscatto contro la morte e l’ades, nel poter risuscitare legalmente e fisicamente i morti, (annullando il loro diritto)? (Apocalisse 20:12-15).
Egli, (Gesù), ha annientato il documento fatto di ordinamenti, che era contro di noi e che ci era nemico, e l’ha tolto di mezzo inchiodandolo alla croce; (Colossesi 2:14).
Cos’era quel documento? Era il diritto legale della morte ed dell’ades di tenere sia i credenti che i non credenti nella terra a causa dei nostri peccati secondo la legge perfetta di Dio…
Chi ha pagato il riscatto affinché Dio potesse risuscitare legalmente chi per giusta condanna muore, (fisicamente) a causa del peccato? (Rom 5:12)
Ecco perché per mezzo di un uomo è venuta la risurrezione dei morti. Perché, come tutti muoiono in Adamo, così tutti saranno vivificati in Cristo, (non solo i credenti!)(1 Cor.15:21)”…
“IO SONO la risurrezione e la Vita” esclamo Paolo ricordandosi le parole di Gesù, (Giovanni 11:25), “e quando sarò innalzato dalla terra, (appeso in croce), attirerò TUTTI A ME” (Giovanni 12:32)…
“Yes!!!, esclamai anch’io, “In verità, in verità vi dico: L’ora viene, anzi è venuta, che i morti udranno la voce del Figlio di Dio, e coloro che l’avranno udita vivranno. (Giovanni 5:25)… questa è la risurrezione a salvezza e vita eterna degli eletti, dei “molti”, dei rigenerati dal Padre… (Efesini 2:1-10), mentre: Non vi meravigliate di questo, perché l’ora viene, in cui tutti coloro che sono nei sepolcri udranno la sua voce e ne usciranno; quelli che hanno fatto il bene in risurrezione di vita, e quelli che hanno fatto il male in risurrezione di condanna, (Giovanni 5:28,29), sono i “tutti”… (Apocalisse 20:11-15)…
“Lo sai una cosa bro”, dissi a Paolo mentre ci mangiavamo due spaghetti ai ricci di mare ascoltando il ritmo di un motore diesel monocilindrico di un vecchio gozzo in lontananza che rientrava al porticciolo lungo la costa… “Se non fosse per la vita, morte e risurrezione di Cristo, nessun eletto sarebbe potuto essere rigenerato a vita eterna, ma sarebbe sempre un morto che cammina… Nella stessa maniera, se non fosse per la vita, morte e risurrezione di Cristo, nessun incredulo sarà risorto nell’ultimo giorno a giudizio eterno”… (2 Corinzi 5:10).
“C’è da pensarci bene” rispose Paolo rendendosi conto di una cosa, “ Inoltre noi ci troveremo ad essere falsi testimoni di Dio, poiché abbiamo testimoniato di Dio, che egli ha risuscitato Cristo, mentre non l’avrebbe risuscitato, se veramente i morti non risuscitano. Se infatti i morti non risuscitano, neppure Cristo è stato risuscitato… (1 Corinzi 15:15,16). Se noi diciamo che il sacrificio di Gesù è solamente per gli eletti e non per tutti gli increduli anche, stiamo dicendo che non crediamo che risusciterà anche loro a cagione del Suo diritto legale di risuscitarli, avendo sconfitto la morte anche per loro, negando così che Cristo è risuscitato”…
“Yes my dear brother! siccome per mezzo di un uomo è venuta la morte, così anche per mezzo di un uomo è venuta la risurrezione dei morti. Perché, come tutti muoiono in Adamo, così tutti, (gli eletti e gli increduli), saranno vivificati in Cristo, i “tutti” a giudizio ma i “molti” anche a vita eterna, … (1 Corinzi 15:21,22/Romani 5:18,19)…
“Ogni potestà mi è stata data in cielo e sulla terra. Andate dunque, e fate discepoli di tutti i popoli”…(Matteo 28:18,19), mi salutò Paolo mentre lo scaricavo insieme al sua bagaglio alle partenze dell’aeroporto l’indomani… “E’ stato bello fratello, grazie della comunione.”
“Siamo chiamati a predicare la buona notizia Paolo”, gli risposi mentre un tassista inciampava in un cumulo di zaini di alcuni clienti pronti per un viaggio di esplorazione attorno al mondo… “non sappiamo chi sono gli eletti, ma siamo chiamati a predicare a tutti come se lo fossero, perché Gesù ha veramente pagato per i peccati di tutti”…
“Ed io che pensavo che eri un Riformato” scherzò il mio caro fratello entrando nelle porte girevoli del terminal… “Rigenerato!” gli gridai dietro, “rigenerato bro, e di continuo riformando”…
Sander Steall | Notiziecristiane.com
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