Mettersi nei suoi panni

Quando vediamo qualcuno comportarsi concretamente come Gesù vorrebbe su usa dire :”Mettersi nei panni di Gesù”, facendo si che la sua vita non si limiti ad un evento storico facendo diventare realtà il suo modo di vivere.

Fa sempre bene ricordare concretamente ciò che Gesù ha fatto durante la sua permanenza terrena perché è quello di cui non tutti abbiamo bisogno.  Gandhi affermò che forse sarebbe diventato Cristiano se avesse incontrato cristiani che vivevano come Gesù,  ma quelli che lui conosceva portavano armi e sottomettevano lui e la sua gente. Non DEVE essere così, MAI!

Una delle più belle affermazioni di Gesù è questa: “Chi crede in me farà anch’egli le opere che io faccio, anzi ne farà di maggiori”. Forse ti sarai chiesto come sarebbe possibile compiere maggiori delle sue; una delle spiegazioni potrebbe essere nel fatto che Lui era un uomo confinato in un solo posto mentre tutti coloro che credono sono in svariati posti del mondo e così può moltiplicare il suo operato.Ma com’era esattamente Gesù? Potremmo iniziare dal fatto che Egli era compassionevole, non accusava e non condannava, proprio come fece con la donna adultera.
“Chi di voi è senza peccato scagli la prima pietra ” Giovanni 8:7 …. qui Gesù non si riferiva né ai Farisei ne tantomeno alla schiera religiosa , stava parlando di se stesso perché Lui era l’unico senza peccato e non aveva con se pietre da tirare.

Se vogliamo capire fino in fondo cosa significa: “Mettersi nei panni di Gesù, dobbiamo mettere mano ai frutti che lo Spirito Santo vuole sviluppare nelle nostre vite: “Amore, Gioia, Pace Pazienza, Benevolenza, Bontà, Fedeltà, Mansuetudine, Autocontrollo” Galati 5:22-23

Dio ci benedica

Luigi Mandile