Dopo un pò di tempo, grazie a Dio, sono qui a scrivere una breve meditazione che il Signore in questi giorni mi ha fatto sentire nel cuore, nata semplicemente guardando la TV.
I miei figli stavano guardando un film su scoperte e cose fantastiche, e si imbatterono in un episodio dove un imprenditore di condutture del gas aveva cominciato a scavare in un luogo sacro per il popolo indiano. Durante lo scavo alcuni operai sprofondarono in una stanza piena di disegni antichi liberando una forza oscura che cominciò a seminare il caos fra di loro.
Altri uomini ricercatori, poi, chiamati per comprendere come potere uscire dalla situazione di en-pass, scoprirono che quella forza non aveva di per se un potere, ma che poteva alimentarsi dalle bugie dell’uomo.
Durante una loro ricognizione nel luogo questa forza riesce con uno stratagemma a rinchiudere i ricercatori in una stanza con una porta con tante mandate tentando contemporaneamente di distruggere quel luogo che lo teneva imprigionato. A quel punto successe qualcosa che mi colpì profondamente: i ricercatori unirono le mani come in una catena di preghiera cominciando a confessare le proprie bugie ad alta voce. Bugia dopo bugia, le mandate della porta cominciavano ad aprirsi fino ad arrivare ad uscire da quel luogo.
Ora non è la stessa condizione dell’uomo? Chiusi dietro una porta che una forza oscura ha serrato ma che abbiamo alimentato noi stessi, con le nostre bugie o con le nostre azioni, e siamo li a chiedere Signore perché?
E lo Spirito Santo ha cominciato a ministrare nella mia vita, dobbiamo cominciare a confessare davvero tutto quello che tiene legate le mani di Dio, ma non può operare perché siamo dietro una porta e la chiave per aprirla l’abbiamo noi… cosa tiene legata la tua vita? Di realizzare i tuoi sogni? Di realizzarli come uomo, marito, figlio o Servo di Dio? Quella e la ricerca che devi fare scoprire cosa alimenta quella forza che ti tiene legato o rinchiuso, confessando e abbandonando davvero quel peccato, qualsiasi esso sia ti renderà la tua libertà…
Amico, fratello questa è la condizione dell’uomo oggi che ha una vita di delusioni e sconfitte, per scoprire che alla fine tutto ciò che ci ha divisi dal ricevere tutto quello in cuor speravamo era semplicemente dentro di noi. Mi auguro che anche tu assieme possa scoprire cosa ti tiene chiuso dietro quella porta per liberati da quella parte d’obbligo e far si che il Signore possa entrare e benedire la tua vita.
Dio ti Benedica!
Fr. Eliseo Di Mattia
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