URGENTE! Aiutiamo i cristiani in Myanmar dopo il devastante terremoto
I cristiani sopravvissuti al terremoto vogliono che sappiate che le vostre preghiere li hanno già aiutati: “Vogliamo ringraziare i nostri fratelli e sorelle per le loro preghiere e perché si sono preoccupati per noi”, afferma un credente locale. “Ci sentiamo confortati e non isolati”.
Prepararsi fedelmente al culto della domenica
La pratica della preghiera come preparazione al culto pone l’adoratore nella condizione di ricevere da Dio. I benefici della grazia divina, che si riversano attraverso le ordinanze del Giorno del Signore, non dipendono dallo sforzo o dalla performance, ma da un Padre benevolo e generoso. Il modo di pregare dovrebbe scaturire dalle profondità delle nostre anime. Watson scrive: “Dobbiamo pregare con riverenza, umiltà, fervore e speranza nella misericordia di Dio… Colui che prega con più fervore è colui che prega con più sentimento.” (Watson, Ten Commandments, 106.)
Il nostro bisogno dei bambini
Non a caso nella prima parte della nostra vita spirituale in genere cerchiamo di migliorare, di “fare i bravi”, mentre nella parte adulta della nostra vita spirituale cerchiamo di aggrapparci a Dio, non abbiamo quasi più bisogno di essere bravi, perché siamo passati dal non voler “cadere” al non voler più stare distanti dal Padre, che è un po’ come tornare bambini.
“Ero Trans”: ecco il documentario italiano che la Lobby LGBT vuole cancellare dal web
Il documentario “Ero Trans” può aprire gli occhi a tante famiglie, educatori, ragazzi. Una testimonianza autentica che svela il volto nascosto della transizione di genere, troppo spesso nascosto dietro slogan ideologici e interessi economici.
QUALCHE OMBRA SUL NUOVO GOVERNO DI DAMASCO
Intanto nel nord-est siriano, il 2 aprile il comandante delle SDF (Forze Democratiche Siriane) Mazloum Abdi ha ricevuto sua Eminenza il vescovo aggiunto Levon Yeghiayan, pastore dell'Arcidiocesi Ortodossa Armena di Al Jazeera e una delegazione della comunità armena.
È successo anche a te di perdere la valigia?
Perché di Lui si dice: “Perché il Figlio dell’uomo è venuto per cercare e salvare ciò che era perduto.” (Vangelo secondo Luca 19:10)E forse non ne hai mai avuto "bisogno" prima... ma poi, all'improvviso, succede qualcosa... Lui ti troverà anche quando ti sarai "perso". Non ti abbandonerà mai e ti accoglierà a braccia aperte nell'eternità. Perché quella sarà la tua destinazione finale dopo questa decisione. Vuoi dargli volontariamente la tua vita oggi?Ti incoraggio a prendere questa decisione! Oggi. Ora.Grazie di esistere!
Social e intelligenza artificiale. Grande opportunità ma attenzione: favoriscono regresso cognitivo
Ogni organo del corpo umano, se utilizzato poco, male o per nulla, si atrofizza. La stessa cosa si può dire delle capacità intellettive. Qualunque forma di innovazione tecnologica è utile a sviluppare l’intelligenza, qualora si limiti ad essere un ausilio per l’intelligenza stessa. Vale per le ormai “vecchie” tecnologie - pensiamo alla radio, alla televisione - ma vale anche e soprattutto per quelle nuove e nuovissime come smartphone, social e intelligenza artificiale.
Questo momento importante ti aspetta ORA!
Quella mattina non vedevo l'ora che arrivasse il tempo passasse velocemente, perché ero stata invitata ad una grande festa e non vedevo l'ora di andarci e divertirmi!
In quel momento ho pensato: "Perché sto aspettando? Il presente è adesso. Sto aspettando di essere felice, perché mi dico che non può succedere ora, mentre sono seduta in ufficio." Riesci a capire cosa intendo?
#Casa per tutti e tutti per la casa. Perché gli immigrati sono tenuti sempre...
L’Italia è uno dei Paesi europei in cui l’agricoltura è fortemente dipendente dai lavoratori stranieri. Nel sud del Paese, in particolare in Sicilia, Calabria , nella regione di Napoli e Puglia, migliaia di giovani immigrati africani si svegliano all’alba per lavorare nei campi, sottopagati, senza protezione sociale e alloggiati in condizioni spaventose una segregazione organizzata
La spirale della paura
Un kit di sopravvivenza con acqua, cibo, farmaci e batterie, per assicurare a tutti i cittadini europei un’autosufficienza di almeno 72 ore, in caso di guerra, disastri naturali o altri stati di crisi, oltre a linee-guida per informare sulla “disponibilità di rifugi”. Sono alcune delle misure che la Commissione europea elenca nella sua Strategia dell’Unione europea per la preparazione, il nuovo piano presentato la settimana scorsa a Bruxelles.