E per tutti coloro che possono da questa testimonianza farne piccolo tesoro. Sì, perché un’esperienza anche se personale può essere costruttiva per altri.
Pace! Come tutti gli esseri viventi e coscienti, ero alla ricerca della verità, dell’unione con il Padre Nostro e cercavo la vera amicizia con Gesù.
Quindi passai un periodo di travaglio spirituale, finché conobbi una persona veramente spirituale che mi riavvicinò seriamente alla spiritualità.
E da quel momento cercai tra tante difficoltà ad avvicinarmi a Dio, frequentando vari gruppi di diverse estradizioni, confrontandomi sui testi della Bibbia e del Vangelo.
Restato senza lavoro come oggi e disperato ho inviato parecchie richiesta di aiuto a tutti avendo solo 1 risposta dal un Pastore.
Sì, 1, che ci ha invitati a cena a casa sua…
Certo ero convinto di non potere, né volevo cambiare religione.
“Sono credente, credo in Dio e Gesù, cos’altro ci può essere di diverso”, pensavo.
Quello che mi faceva più specie, era il modo di pregare, sembravano matti: strane parole ad alta voce, mai sentite prima, e così strano per me.
Così fuori dai canoni cattolici, senza preghiere o litanie ma parole spontanee.
Boh, sarà normale! Che ne so! Per me erano tutti pazzi!
L’aiuto, che fu più morale e spirituale mi fece sentire meglio e iniziai a frequentare la Chiesa.
No! non mi trovavo a mio agio con quei matti che cantavano, ascoltavano la Parola e pregavano a modo loro, e mentre uno prega l’altro dice Amen, Alleluja, prega per conto suo a voce alta.
Mi moglie era venuta spesso con me e i bambini, senza muovere le labbra e solo piangendo.
Iniziai a lasciare frequentare ai figli la Scuola domenicale per poi farli scegliere se continuare o riprendere come prima l’oratorio.
Qualcosa però, mi spingeva a continuare la frequentazione nella Chiesa e il Centro.
Pensavo che io con quei matti non avrei mai avuto a che fare, troppo strani, troppo diversi dai miei sterotipi.
Poi un fratello che oggi benedico a volte con la sua famiglia veniva a trovarmi, non solo per pregare, ma anche per approfondire la scrittura e piano piano si sono aperti gli occhi del cuore.
Ai miei figli dopo 2 mesi, chiesi di scegliere tra la scuola domenicale o l’oratorio.
Con mia grande meraviglia mi risposero: “Ma noi siamo Protestanti”…
Meravigliato, gli spiegai che avrebbero potuto e dovuto scegliere alla maggiore età, ma mi stava bene continuare come stavano facendo.
Mia moglie, non riusciva a digerire i nuovi precetti sulla Madonna e sui Santi, ma continuava a leggere la Parola e iniziò a frequentare la riunione delle Donne della Chiesa.
Dopo meno di un anno, decisi di battezzarmi in acqua e così il 12 luglio 2014 avvenne il passaggio.
Ero diventato matto! Matto come gli altri della Chiesa e matto in Dio!
Ho cominciato a frequentare la riunione appena nata dei Capifamiglia, altra iniziativa che mi dava il gusto di stare col Signore. Spesso non avevo voglia di andare o mi stavo dimenticando della riunione, alla sera poi che sono abituato a stare pronto per andare a letto.
Quante volte mi sono ritrovato dal pigiama alla macchina pronto per partire, senza dire di quanta benedizione ho ricevuto nella strada del ritorno.
Mi moglie, che da convinta come era nelle sue idee del resto comprensibili, un benedetto giorno, durante il culto ha avuto una folgorazione che l’ha trasformata.
Come è cambiata la mia vita?
Ora, a distanza di meno di 2 anni, posso dire che non sono più quello di prima e che la benedizione del Signore è scesa su e nella mia famiglia, sui figli e su mia moglie.
Mi sono riappacificato con dei vicini di casa tremendi dopo travagli indicibili e su consiglio di alcuni fratelli della riunione dei capifamiglia, ed ora siamo amici.
Vivo un rapporto diverso con le persone, preghiamo in famiglia spesso insieme per tutti coloro che hanno bisogno.
Siamo tutti certi che il Signore ci ha benedetti, e nonostante le difficoltà, tutto viene vissuto in un modo nuovo.
Una cara persona, presomi in disparte mi ha chiesto: “Ho saputo che hai cambiato religione”, e io, con molta semplicità, le ho spiegato che non io, ho cambiato religione, ma è stato Gesù Cristo che ha cambiato me! Così ho approfittato per spiegare dei miracoli visti e toccati nella Chiesa e della potenza del Cristo.
Poverina, l’ho scioccata.
Lasciarsi guidare dallo Spirito da grandi frutti. Lasciarsi guidare da Cristo porta Ristoro all’anima nostra, Pace, Verità, Vita nuova, unzione, miracoli, trasformazione, appagamento, umiltà, Amore e carità, trasformazione, coerenza, comprensione e quanto altro.
Vorrei che tutti possano essere invasi dallo Spirito Santo e che le preghiere siano trasformate in adorazione e trasporto verso il Cristo, solo così si può entrare nella nuova dimensione della vita che porta alla nuova rinascita dell’uomo vero.
Ora Gesù non mi fatto trovare un lavoro (per adesso) non mi ha aiutato economicamente dandomi soldi, ma ha fatto molto di più:
– mi ha fatto vedere e assaporare la vita in modo diverso
– mi ha donato più pace e serenità
– mi ha dato Amore che cerco di restituire agli altri
– mi ha donato una visione diversa della vita
– mi ha fatto trovare amici e fratelli veri
– mi ha mostrato un esempio Cristiano vero nella bella famiglia del Pastore
– mi ha insegnato a pregare (da perfezionare)
– Non mi fa sentire mai solo
– Ho la certezza delle promesse di Cristo
Vedi ogni giorno come Gesù pianifica la mia e nostra giornata, disponendoci situazioni impensate e non determinate, che portano frutto. Basta lasciarsi guidare dallo Spirito Santo
Sia lode al Dolce, Santo e Adorato nome di Gesù ora e in Eterno.
Testimonianza inviata da Carlo Repossi
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