Aborto. Pro Vita & Famiglia: «Da sinistra europea inaccettabile ingerenza a Usa e Corte Suprema»

 

«Un’ingerenza insensata e inaccettabile che mina le basi della democrazia e della sovranità, non solo degli Stati membri dell’Unione europea ma addirittura degli Stati esterni ad essa e di un organo politicamente indipendente come la Corte Suprema, sulla base di un documento trapelato, quello contro la “Roe vs Wade”, e che riguarda una Sentenza che ancora dovrà essere pronunciata». Così Jacopo Coghe, portavoce di Pro Vita & Famiglia, in merito al documento “sulle minacce globali al diritto all’aborto: il possibile ribaltamento del diritto all’aborto negli Stati Uniti da parte della Corte Suprema”, presentato al Parlamento Europeo dai gruppi di sinistra e in discussione oggi.

«Facciamo notare a Socialisti&DemocraticiRenew EuropeVerdi/ALE e La Sinistra, che la loro è una proposta anche illegittima, perché il “diritto” all’aborto non è riconosciuto né in ambito comunitario né dalla legge internazionale. L’UE non ha competenza per esprimersi su questo tema (art. 5 del Trattato sull’Unione Europea) e quindi nessuno Stato, né membro né tantomeno esterno, può essere obbligato a legalizzare o agevolare l’aborto. In più – conclude Coghe – il documento in questione palesa la chiara volontà abortista e a favore delle industrie dell’omicidio dei più piccoli, poiché non andrebbe in alcun modo a tutelare la salute dei nascituri e non cita minimamente l’obiezione di coscienza, che ricordiamo essere un diritto inalienabile di ogni essere umano e professionista medico-sanitario. Chiediamo pertanto ai partiti e gruppi che non si sono macchiati di questa irresponsabile proposta di bocciarla e rispedirla al mittente».

https://www.provitaefamiglia.it/blog/risoluzione-parlamento-europeo-aborto-usa

 

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