Mi chiamo Domenico e fin da quando ero piccolo, il vangelo è entrato in casa mia, tramite mio fratello maggiore, infatti, avevo circa 15 anni quando iniziai ad andare in chiesa, ma non sapevo neanche cosa significasse accettare Gesù nella propria vita, però nel mio cuore ardeva il desiderio di Lui.
Qualche volta andavo in chies,a ma non di mia spontanea volontà, bensì era mio fratello Franco che mi costringeva ad andare insieme a lui, ma la mia mente era distratta da altre cose. Così passarono anni e dentro di me sentivo la sicurezza di essere nel disegno di Dio, poi però, ci fu un periodo in cui abbandonai la chiesa e con essa anche Dio, tornando a frequentare i miei vecchi amici e anche il mondo. Mio fratello ad un certo punto si arrese perché non aveva visto i frutti che sperava di vedere in me.
Passarono anni, quando un giorno mio fratello mi mandò a chiamare, chiedendomi di andare da lui in Germania per un pò di tempo. Una volta arrivato lì, mio fratello con sua moglie mi portarono in chiesa, ed anche lì sembrava che non capissi niente. Mi resi conto che non era ancora arrivato il momento della chiamata; noi non conosciamo i tempi di Dio, però sapevo che il Signore aveva già preparato qualcosa di meraviglioso per me. Dopo un pò di tempo conobbi mia moglie e ci sposammo, ma ero sempre con un piede dentro e un altro fuori. Un giorno mi dissero che si sarebbero svolti dei battesimi a Policoro ma non volevo andarci, però mia moglie insistette per far in modo che andassimo. Arrivati sul posto, vidi venire verso di me una donna anziana, che iniziò a parlarmi di Gesù e le sue parole arrivarono in modo così diretto al mio cuore che mi incoraggiarono tantissimo, ed è stato in quel preciso istante che il Signore ha deciso di capovolgere la mia vita, perché in quel momento ho compreso che il Signore si era usato di quella donna per portarmi a Lui. Adesso vivo la mia vita con Gesù nel cuore perché solo adesso ho compreso e testato l’amore infinito di Dio.
Ora posso dire che vivo con la pace e la gioia nel cuore, nonostante le tribolazioni e le mancanze, ma vado avanti perché Dio è più grande di qualsiasi problema. Adesso insieme a mia moglie e altre sorelle facciamo una cellula di preghiera il martedì e il giovedì e il Signore ci sta benedicendo tanto. Queste sono le cose belle della vita che uno può fare: servire il Signore per sempre.
A Dio sia la gloria. Dio ci benedica!
Lorenzo Di Domenico
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