Gv 13:1 | Or prima della festa di Pasqua, Gesù, sapendo che era venuta per lui l’ora di passare da questo mondo al Padre, avendo amato i suoi che erano nel mondo, li amò sino alla fine.
Mi rendo conto che alcune volte idealizzando il modello degli atti si corra il rischio di smettere di apprezzare la chiesa di oggi!
L’idea di non vedere realizzato pienamente ciò che è scritto può portare una disaffezione a ciò che abbiamo oggi! Vedere l’umanità nella chiesa non deve farci smettere di amarla, anche in noi vi è umanità e non per questo Dio smette di amarci! Li amò fino alla fine!
Vi è una affermazione di Dietrich Bonhoffer che credo sia interessante: colui che ama il suo ideale di comunità cristiana più di quanto ami la comunità cristiana stessa, diventa un distruttore proprio di quella comunità cristiana, non importa quanto sia serio, dedito e onesto nei suoi intenti!
Gesù ha amato e ama quello che alcuni cristiani non apprezzano: la Sua chiesa! Dio non smette di investire sulla nostra vita, non smette di pregare ed intercedere per noi, non smette di parlarci e di spargere il suo Spirito su di noi!
Non smettere di amare ciò che Dio ama, se l’amore di Dio vive nella tua vita saprai amare, apprezzare e servire coloro che sono l’oggetto del suo amore, nonostante tutto!
Alla fine di questa serie di meditazioni sulla chiesa, notando anche le reazioni a questi messaggi, capisco quanto abbiamo bisogno di tornare sulle ginocchia affinché anche noi possiamo amare la Sua chiesa come Lui ha fatto e continua a fare, nonostamte tutto!
Chi ama la chiesa ama se stesso perché ricordo e concludo: noi siamo la chiesa!
A Dio sia la gloria!
Davide Ravasio | Notiziecristiane.com
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