Attenzione a non giudicare dall’apparenza

ATTIRAMI… (parte 3a):

NON GUARDATE SE SONO NERA (Cantico 1:6)

La Sposa è “NERA”… ma attenzione a non giudicare dall’apparenza.

La sposa ha detto alle fanciulle di Gerusalemme: “Sono nera ma bella” (Cant.1:5). 

Ciò che intendeva dire era che, sebbene non fosse particolarmente attraente (nella cultura di quel tempo), tuttavia lo Sposo l’aveva scelta. Era una ragazza fuori luogo in confronto alle raffinate ragazze nella città di Gerusalemme. Queste, probabilmente, la guardavano con disagio. Ma lo sposo, ignorando tutte queste ragazze intelligenti e affascinanti della città, scelse proprio lei: la nera, la strana, la non appariscente. 

PERCHÉ? SU CHE BASE DIO SCEGLIE?

Ricordiamo, a proposito, cosa dice Paolo:

1Corinzi 1:26-29 | “26 Riguardate infatti la vostra vocazione, fratelli, poiché non ci sono tra di voi molti savi secondo la carne, non molti potenti, non molti nobili, 27 ma Dio ha scelto le cose stolte del mondo per svergognare le savie; e Dio ha scelto le cose deboli del mondo per svergognare le forti; 28 e Dio ha scelto le cose ignobili del mondo e le cose spregevoli e le cose che non sono per ridurre al niente quelle che sono, 29 affinché nessuna carne si glori alla sua presenza.”

La Bibbia dice che Dio ha scelto principalmente i poveri e gli stolti del mondo, e non il potente, il nobile e l’intelligente. 

Qualcuno dirà: ma questo vale nei riguardi del mondo!

Ebbene non solo: ANCHE TRA I CREDENTI C’E’ LA CATTIVA ABITUDINE DI FARE CONFRONTI E GIUDICARE DALL’APPARENZA.

Le fanciulle di Gerusalemme vivono nella città del Re e rappresentano credenti che hanno le forme della pietà ma non conoscono lo Sposo (vedi meditazione precedente) e guardando la Sposa vedono che è “nera”, fuori dalla “normale” bellezza estetica. Vi dice niente questo?
Alcuni di noi forse possono sentirsi così: “Non sono capace come gli altri. Non sono intelligente. Non posso parlare come gli altri. Sono così limitato nelle mie capacità. Sono troppo fuori dal sistema. Gli altri sono meglio…”. E magari da questi continui confronti arrivare anche a scoraggiarsi. 

NO… NON GUARDARTI COME TI GUARDANO GLI ALTRI… MA GUARDATI COME GESÙ TI GUARDA. 

Sposa dell’Agnello: E’ il Signore che ti ha scelta! C’erano fanciulle più attraenti, più belle, più graziose (secondo la cultura del tempo) a Gerusalemme (cioè nel popolo di Dio). Eppure lo Sposo ha scelto quella nera. Quella a cui nessuno o quasi penserebbe.
Gesù si comporta così poiché è alla ricerca della qualità del cuore e non dell’apparenza, dei doni o delle capacità.

E così è oggi: quanti ministeri (o pseudo tali) apparentemente prosperosi, con grandi organizzazioni e con relativi mini-imperi economici. Quanti pastori ( o pseudo tali) incensati e idolatrati dalle “loro pecorelle”. Quante manipolazioni verso credenti senza discernimento che arrivano anche a indebitarsi per sostenere l’arrogante orgoglio di questi immensi pseudo-ministeri! Quanti “credenti” ben inseriti nel sistema gerarchico laodiceano-babilonese!

Ho già detto in articoli precedenti che Dio sta vomitando questa Laodicea apostata e orgogliosa. Mentre invece sta focalizzando la Sua attenzione sulla Sua Sposa che all’apparenza è senza bellezza esteriore, strana rispetto allo standard affermato, apparentemente raminga e perdente… MA DAVANTI A DIO IN REALTÀ GLORIOSA E VITTORIOSA E PRONTA SEMPRE PIÙ A INCONTRARE LO SPOSO!

Siamo di fronte a una grande lezione: tutte le nostre capacità naturali, il contesto familiare, il background culturale, le aspirazioni e realizzazioni personali ecc… in realtà non hanno molto (o forse nessun?) valore per Dio!

Qualcuno potrebbe protestare e dire: ma i nostri talenti naturali sono comunque doni e capacità che vengono da Dio! Certamente!

Lascia però che ti faccia una domanda: non è forse vero che dalla discendenza di Caino sono sorte tutte le iniziative umane in campo culturale, economico, scientifico, tecnologico, artistico ecc..? sono perfettamente elencate in Genesi 4:16-24.

Sono certamente buone in se stesse e non malvage. Eppure al versetto 25-26 si parla di un’altra discendenza, quella di Seth:

Genesi 4:25-26 | 25 Quindi Adamo conobbe ancora la sua moglie, che partorì un figlio e lo chiamò Seth, perché ella disse: «Dio mi ha dato un altro discendente al posto di Abele, che Caino ha ucciso». 26 Anche a Seth nacque un figlio, e lo chiamò Enosh. ALLORA SI COMINCIO’ A INVOCARE IL NOME DELL’ETERNO!

Dopodiché viene elencata tutta la discendenza di Seth.

Di costoro la bibbia non dice assolutamente nulla in quanto a cultura, iniziative, azioni ecc…
Erano forse dei poveri idioti?? Qualche mente eccelsa di oggi direbbe di sì, non hanno combinato nulla di particolare. Ma per Dio non è così!

INVOCARONO IL NOME DELL’ETERNO! ERANO DEVOTI A LUI! LA BIBBIA NON DICE ALTRO: TUTTO IL RESTO A DIO NON INTERESSAVA!

Ecco la differenza! Ecco cosa cerca Dio!

Un cuore di devozione. Un cuore disponibile a Lui. Un cuore che batte per Lui.
Questo è ciò che il Signore cerca.

Sposa di Gesù: non guardare a come gli altri credenti ti giudicano, ti guardano, ti squadrano, ti criticano, ti disprezzano… Non scoraggiarti se ti vedi limitata secondo lo standard che c’è intorno a te. Non farti ingannare! Non scoraggiarti Sposa di Gesù, perché sei preziosa per il tuo Sposo! 

Impara a guardarti con i Suoi occhi! Come Lui ti vede! Egli sta aspettando il momento delle nozze e fin da adesso ti vede bianca, pura, senza macchia e adorna di splendidi gioielli.

Ricorda:

Sofonia 3:17 | “Il Signore Iddio tuo, che è dentro di te, il Potente, ti salverà; egli gioirà di te di grande allegrezza: egli si acquieterà nel suo amore, egli festeggerà di te con grida di allegrezza.”

CONTINUA A PREPARARTI… PER GESÙ SEI BELLISSIMA, LA PIÙ BELLA TRA LE DONNE
E RALLEGRATI… PERCHE’ TU SEI LA SUA GIOIA .

SHALOM

Claudio Sabatino

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