Attenzione a quello che dici!

In quanti modi si può peccare con le parole? Elenchiamone alcuni: mentire e insultare sono sicuramente quelli che ci vengono in mente più rapidamente. Ma ci sono anche altri modi più subdoli: svilire una persona e calunniarla alle spalle, prendere in giro e tormentare fratelli, sorelle o compagni di scuola con punzecchiature continue, invocare maledizioni, disprezzare il coniuge o i genitori, ferire con accuse o chiusure di dialogo, provocare, mettere in giro false dicerie e menzogne, ecc.

Le parole, a volte, possono ferire più di percosse fisiche e traumatizzare per molto tempo. Il salmista ci esorta a vigilare sulle nostre pulsioni e a non peccare con le parole. Invece di ferire verbalmente, cominciamo ad apprezzare, incoraggiare, ringraziare, elogiare, stimare le persone. A volte, anche un complimento sincero, può cambiare la giornata di chi lo riceve: BENEdire al posto di MALEdire.

  1. PARLARE CON ARROGANZA: Non continuate a parlare con tanto orgoglio; non escano parole arroganti dalla vostra bocca, perché l’Eterno è un Dio di conoscenza, e da lui sono pesate le azioni (1 Samuele 2:3).
  2. PARLARE CON AMAREZZA: I malvagi e gli operatori d’iniquità… affilano la loro lingua come una spada, e al posto di frecce scagliano parole amare per colpire di nascosto l’innocente; lo colpiscono all’improvviso senza alcun timore (Salmo 64:2-4).
  3. MENTIRE: Il giusto odia la menzogna, ma l’empio è disgustoso e verrà svergognato (Proverbi 13:5). Voi siete dal diavolo, che è vostro padre, e volete fare i desideri del padre vostro; egli fu omicida fin dal principio e non è rimasto fermo nella verità, perché in lui non c’è verità. Quando dice il falso, parla del suo perché è bugiardo e padre della menzogna (Giovanni 8:44).
  4. CALUNNIARE: Chi maschera l’odio ha labbra bugiarde, e chi sparge calunnie è uno stolto (Proverbi 10:18).
  5. DISPREZZARE: Quando viene l’empio, viene anche il disprezzo (Proverbi 18:3). Chi disprezza il suo prossimo è privo di senno, ma l’uomo prudente tace (Proverbi 11:12).
  6. TESTIMONIARE IL FALSO: Il falso testimone non resterà impunito, e chi proferisce menzogne non avrà scampo (Proverbi 19:5). Nessuno macchini alcun male in cuor suo contro il suo prossimo e non amate il giuramento falso, perché tutte queste cose io le odio, dice l’Eterno (Zaccaria 8:17).
  7. PRENDERE IN GIRO: Beato l’uomo che non cammina nel consiglio degli empi, non si ferma nella via dei peccatori e non si siede in compagnia degli schernitori (Salmo 1:1).
  8. SPARLARE: Chi va in giro sparlando rivela i segreti; perciò non associarti con chi parla troppo (Proverbi 20:19).
  9. MALEDIRE: Infatti ogni sorta di bestie, di uccelli, di rettili e di animali marini può essere domata, ed è stata domata dalla razza umana, ma la lingua nessun uomo la può domare; è un male che non si può frenare, è piena di veleno mortifero. Con essa benediciamo Dio e Padre, e con essa malediciamo gli uomini che sono fatti a somiglianza di Dio. Dalla stessa bocca esce benedizione e maledizione. Fratelli miei, le cose non devono andare così (Giacomo 3:7-10).
  10. INGANNAREL’inganno è nel cuore di chi trama il male, ma per chi nutre propositi di pace c’è gioia (Proverbi 12:20).

Allora.. facciamo attenzione a ciò che esce dalla nostra bocca: “Veglierò sulla mia condotta, per non peccare con la mia lingua; metterò un freno alla mia bocca mentre l’empio mi sta davanti” (Salmo 39:1).

https://www.amicib.org/attenzione-a-quello-che-dici/

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