Sai mantenere ben salda la fede in Lui e soprattutto Gli lasci il tempo di...
Pertanto, se Dio ci promette una determinata cosa nella vita, manteniamo ben salda la fede in Lui, ma soprattutto lasciamogli il tempo di agire, senza agire da noi stessi per dare vita alle promesse di Dio, perché se lo facciamo noi e non Dio ci troveremo davanti ad una marea di problemi.
Sei creato per alzarti sopra le circostanze…
“Allora egli mi rispose: «Questa è la parola che il Signore rivolge a Zorobabele: “Non per potenza, né per forza, ma per lo Spirito mio”, dice il Signore degli eserciti.” (Zaccaria 4:6)Hai mai visto uno di quei meravigliosi balletti aerei, quando il cielo si riempie di rondini? Lo sapevi che questo piccolo uccello vola per più di 10’000 chilometri durante il suo intenso viaggio di migrazione
Riconoscere l’identità di Gesù cere l’identità di Gesù
Il brano del Vangelo secondo Marco da cui è tratto il versetto di oggi, ci presenta Gesù nel momento in cui soccorre un sordomuto, un uomo che viveva ai margini della società e che, come tanti altri all’epoca, era emarginato e infelice. Gesù non si limita a dargli una parola di conforto, come “coraggio!” o una parola di benedizione come avevano chiesto coloro che lo avevano accompagnato, per poi proseguire senza fermarsi.
Gesù prega per i suoi discepoli
I discepoli erano infinitamente preziosi per Gesù, non a causa di qualcosa d’intrinsecamente pregiato trovato in loro, ma perché gli erano stati promessi da suo Padre prima dell’inizio dei tempi. Come le ore successive della vita di Gesù avrebbero dimostrato, Gesù considerava il dono del Padre così prezioso che era disposto persino a morire per riceverlo. Oltre a riconoscere che erano un dono di Suo Padre, il Signore ha anche descritto i discepoli come coloro che obbedivano alla Sua Parola. Quest’affermazione introduce uno degli elementi essenziali per la salvezza, l’obbedienza.
Caducità umana
Nell’oggi, l’umanità vive una tragica contraddizione: mentre si investono grandi risorse per la ricerca scientifica al fine di migliorare le condizioni della vita umana, allo stesso tempo, si impiegano grandi capitali per realizzare micidiali strumenti di morte.
Se conosci Dio riconoscerai la Sua voce
Oggi vorrei riflettere insieme a voi come “come ascoltare la voce di Dio”."Dicono che Dio parla. Allora perché...
GIUDICE E SALVATORE
Il cuore del vangelo è la croce di Cristo. Su di essa Gesù, ha preso il posto nostro ed è morto per noi. Questo messaggio è, per la sua semplicità e la sua chiarezza, alla portata di tutti. Ma chi può afferrarne il profondo significato? Chi può capire il grande amore di Dio?
La Pasqua è una festa pagana?
O almeno, così sostiene una certa linea di pensiero diffusa. Forse ti sarà capitato di sentire qualcuno parlare delle «origini pagane della Pasqua», accusando i cristiani di aver semplicemente ribattezzato una festa non cristiana. L’implicazione è che persino l’idea della risurrezione abbia origini pagane e quindi che non sia realmente accaduta.
La ragione della nostra speranza
Diversi inni cantati la domenica di Pasqua in tutte le chiese cristiane invocano o annunciano la salvezza. Fuori degli edifici di culto la musica e il significato delle parole cambiano. A chi usa il computer, il verbo “salvare” fa pensare immediatamente a uno dei più importanti comandi del sistema operativo che protegge dalla perdita dei dati su cui si sta lavorando. Computer a parte, la tendenza generale delle società occidentali è quella di cercare una salvezza laica, vale a dire, scissa da Dio. In questa prospettiva una determinata configurazione politica, di sinistra o di destra, assume tratti salvifici, anche se il più delle volte le promesse fatte durante le campagne elettorali restano parole vuote.
Chi stai ascoltando in questo periodo?
Quando la risposta alla domanda "Come posso ascoltare Dio?" è diventata per te così complicata e difficile da capire?Il fatto è, che ci sono momenti in cui non sentiamo e non percepiamo Dio così chiaramente. Ed è anche un fatto, che in questi momenti, di solito commettiamo errori, falliamo e pecchiamo.