Come ti senti?

Ho la soluzione pronta per te, per sanare i tuoi guai e le tue sofferenze!

Sembra la frase fatta di chi sta per pertrare un ennesimo inganno nei tuoi confronti, ma in un certo modo era il messaggio di salvezza che Gesù il Cristo andava diffondendo fra coloro che, diciamo, oggi chiameremmo persone “irregolari”: Peccatori e Pubblicani. Mentre gli Scribi e i Farisei, coloro che presuntuosamente vantavano trasparenza e perfetta aderenza alla Legge di Dio, prendevano le distanze da Gesù, coloro che invece non si sentivano “a posto”, erano irrestistibilmente attirati dal semplice messaggio pieno di compassione e di apertura che il Signore rivolgeva loro. Questa semplice considerazione, di fronte alla perentoria affermazione “se fosse un profeta, saprebbe chi sta frequentando”, ci deve trasportare fino ai giorni nostri, fin dentro le nostre chiese, fin dentro le nostre famiglie.

Siamo una chiesa in grado di attirare i peccatori? Siamo una persona in grado di potere aiutare e consolare chi sta vivendo una vita totalmente fuori dagli insegnamenti cristiani? Se la nostra risposta è negativa, allora credo che siamo davvero lontani dal Signore e dallo Spirito con il quale lui ha operato nel mondo terreno.

Troppi farisei moderni oggi tendono ad innalzare delle barriere divisorie. Ma le barriere nascono proprio con la Legge che non ti permette di vedere le sfumature del colore ma soltanto il bianco o il nero. Dio ha abbattuto le mura di separazione, e ti sta invitando a tendere una mano a coloro che ne hanno bisogno. Li trovi nei crocicchi, con un linguaggio sbagliato, con atteggiamenti sbagliati, e, molto spesso, potri inizialmente ricevere anche del male. Ma questa è la missione a cui Dio ci manda. A coloro che non lo conoscono e hanno la loro vita immersa nel peccato.

Pastore Gabriele

Ti è piaciuto l'articolo? Sostienici con un "Mi Piace" qui sotto nella nostra pagina Facebook