Nata da padre protestante e madre cattolica era convinta atea, non credeva in nessuna religione o forma di soprannaturalismo – 29 giu. 2013 – Margherita Hack e morta lo scorso venerdì 12 giugno. L’astrofisica aveva appena compiuto 91 anni. Era ricoverata da una settimana all’ospedale di Cattinara.La Hack è stata la prima donna a dirigere un osservatorio astronomico in Italia, ha svolto un’importante attività di divulgazione e dato un considerevole contributo alla ricerca per lo studio e la classificazione spettrale di molte categorie di stelle. Hack è membro dell’Accademia dei Lincei, dell’Unione Internazionale Astronomi e della Royal Astronomical Society.
E’ stata anche candidata di sinistra alle elezioni regionali, nel 2005 in Lombardia e nel 2010 nel Lazio, mentre nel 2006 e alle ultime elezioni si è candidata a quelle politiche.
Nata da padre protestante e madre cattolica Hack si è laureata nel 1945, con una tesi di astrofisica relativa a una ricerca sulle cefeidi, una classe di stelle variabili.
Il lavoro viene condotto presso l’Osservatorio astronomico di Arcetri, luogo presso il quale inizia a occuparsi di spettroscopia stellare, che diventerà il suo principale campo di ricerca. Enorme lo sviluppo delle attività didattiche e di ricerca che Margherita Hack ha promosso all’università di Trieste, dove ha dato vita nel 1980 a un “Istituto di Astronomia” che è stato poi sostituito nel 1985 da un “Dipartimento di Astronomia”, che la scienziata ha diretto fino al 1990. Dal 1982 Margherita Hack ha inoltre curato una stretta collaborazione con la sezione astrofisica della ‘Scuola internazionale superiore di studi avanzati’ (Sissa).
Margherita Hack è molto nota anche e soprattutto per le sue attività non strettamente scientifiche e in campo sociale e politico. Atea, non credeva in nessuna religione o forma di soprannaturalismo. Riteneva inoltre che l’etica non potesse derivare dalla religione, ma da “principi di coscienza” che permettono a chiunque di avere una visione laica della vita, ovvero rispettosa del prossimo, della sua individualità e della sua libertà. Però, una cosa che può farci riflettere è che nell’ultimo periodo della sua vita, stava succedendo qualcosa dentro di lei che non capiva. Sentiva un disagio interiore che non riusciva a comprendere e a giustificare completamente. Quel vuoto che l’astrofisica sentiva nel cuore solo Dio poteva colmarlo… e solo Lui, può darci una gioia completa… di nulla mancante! Nel Salmo 137:35 è scritto un bellissimo verso: “Egli cambia il deserto in lago e la terra arida in sorgenti d’acqua“. Il mio augurio, in un momento di tristezza per il paese intero, per gli atei che si trovano a provare anch’essi quel momento di vuoto è che il Signore gli faccia scoprire al più presto …quanto grande è il suo amore per loro!
Sappiate che i sentimenti, i dubbi, gli interrogativi, che provava Margherita Hack quando era in vita, sono le stesse esperienze che in modi apparentemente diversi, probabilmente vivono tutti gli uomini. Voglio raccontarti la mia conversione dove, in tempi e modi particolari, ho trovato una risposta a ciò che mi stava succedendo. La risposta si chiama Cristo Gesù.
Il vuoto che provava l’astrofisica, paradossalmente, ha la forma di infinito, ed è presente nel cuore dell’Uomo. L’uomo che era con Dio, passeggiava con Lui, era in compagnia del Creatore, dell’Eterno.
Con il peccato che ogni uomo e donna commette ogni giorno, favorisce quel distaccamento, e le conseguenze, si fanno sentire in ogni fino alla fine dei nostri giorni. La ricerca spesso in piaceri, beni, potere, etc, è un surrogato alla pace che avevamo, alla pienezza con cui convivevamo.
Pace finta, poco durevole, ingannatrice. Così l’insoddisfazione è costante e il vuoto permanente. Gesù disse:
Vi lascio pace; vi do la mia pace. Io non vi do come il mondo dà. Il vostro cuore non sia turbato e non si sgomenti. (Giovanni 14)
Sappi che la fede ti salverà da questo mondo vuoto, vile e ingannatore. Questo è il messaggio, la buona notizia, che in Cristo Gesù c’è salvezza, c’è speranza, c’è pace, c’è vita. Non in una religione, perchè la religione uccide l’anima, ma in Cristo Gesù. Il mondo ci chiede la vita per prometterci una pace finta. Gesù l’ha data, la vita, per la donarci la Sua pace, durevole, che scaturisce a vita eterna. Lui che ha vinto la morte!
La cosa più importante, comunque, resta quella di cercare la risposta in Lui. Chiedi di colmare quel vuoto che è in te! Parlagli come ad un amico, come ad un Padre. Imploragli di sentire la Sua presenza, pregalo utilizzando parole che escano dal cuore. Denunciagli la tua imperfezione, i peccati, umiliati davanti alla Sua presenza, glorificalo nella tua cameretta. Dio è l’Eterno. Ringrazialo per il Suo amore, la Sua grazia, la Sua misericordia, i Suoi doni…. passo dopo passo, verso Lui…
TI lascio con questo bellissimo salmo Salmo 67:
1Dio abbia pietà di noi e ci benedica,
faccia egli risplendere il suo volto su di noi, [Pausa]
2 affinché la tua via sia conosciuta sulla terra
e la tua salvezza fra tutte le genti.
3 Ti lodino i popoli, o Dio,
tutti quanti i popoli ti lodino!
4 Le nazioni gioiscano ed esultino,
perché tu governi i popoli con giustizia,
sei la guida delle nazioni sulla terra. [Pausa]
5 Ti lodino i popoli, o Dio,
tutti quanti i popoli ti lodino!
6 La terra ha prodotto il suo frutto;
Dio, il nostro Dio, ci benedirà.
7 Dio ci benedirà,
e tutte le estremità della terra lo temeranno.
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