Siate sempre umili, cordiali e pazienti; sopportatevi l’un l’altro con amore (Efesini 4:2) 
Essere pazienti significa accettare le imperfezioni degli altri. Per natura, siamo portati a volere che gli altri siano buoni come noi (o buoni come pensiamo di essere), puntuali come noi, organizzati come noi. 
In realtà, gli esseri umani non sono macchine. Il resto del mondo non vive in base alle nostre priorità; i nostri impegni non sono i loro. E’ molto importante che le coppie tengano presente questo dato di fatto. In un rapporto d’ amore, essere pazienti significa accettare gli sbagli del coniuge e accordare all’altro la libertà di essere diverso da noi.
Qual è stata l’ultima volta in cui siete stati impazienti con una persona cara? La vostra impazienza è sorta perché l’altro non ha soddisfatto le vostre aspettative? Non credo sia un caso
che la lettera agli Efesini (4:2) colleghi l’umiltà alla pazienza.
Se siamo umili, comprendiamo che il mondo non gira intorno a noi e che non siamo noi a stabilire gli standard di comportamento. E quando questo diventa il nostro motivo ispiratore, è molto meno probabile che siamo impazienti.
La Bibbia afferma: “Chi ama è paziente e generoso” (1 Corinzi 13:4). Se in un momento di impazienza vi scagliate contro il vostro coniuge, l’amore richiede che vi scusiate e cambiate atteggiamento. Impegnatevi per diventare più pazienti con il vostro coniuge.
Signore, ho bisogno di una maggior dose di pazienza. Ti prego, insegnami ad arginare le mie aspettative sulle caratteristiche che gli altri dovrebbero presentare, su ciò che dovrei essere in grado di compiere e su ciò che penso mi sia dovuto. Aiutami a offrire sempre al mio coniuge un’amorevole pazienza.
