Firenze, donna denuncia il marito: la obbligava a rispettare le tradizioni islamiche

violenza-donne-300x225La donna veniva spesso picchiata davanti ai figli. Ha trovato il coraggio di denunciare tutto: ora il marito, un egiziano di 33 anni, è stato arrestato.
Dopo oltre tre anni di violenze una donna fiorentina di 30 anni ha trovato il coraggio di denunciare tutto recandosi al pronto soccorso di un ospedale del capoluogo toscano e raccontando il tutto ai medici del reparto. Secondo la sua testimonianza il marito, un egiziano di 33 anni, le avrebbe imposto, anche con la violenza, usanze e tradizioni musulmane e una serie di regole rigide, come quella di non uscire mai senza di lui e non ricevere familiari in casa in sua assenza. Gli infissi della loro abitazione, nella periferia sud di Firenze, dovevano rimanere perennemente chiuse per evitare sguardi indiscreti. Alla donna, e ai suoi genitori che in alcune occasioni avevano il permesso di andarla a trovare, era proibito persino scambiare saluti con i condomini. L’uomo, estremamente possessivo, sospettava di ogni suo comportamento e la picchiava ogni volta che riteneva che avesse infranto le regole da lui stabilite, non di rado persino davanti ai figli. L’uomo è ora stato arrestato dalla polizia.

E’ di questi giorni la mossa del governo per contrastare la violenza sulle donne e per prevenire tragici epiloghi: “Un decreto legge agile, solo 12 articoli. E’ arrivato questo decreto a contrasto tutto ciò che va sotto nome femminicidio. Tra le misure previste ci sono l’arresto obbligatorio in flagranza per delitti di maltrattamento familiare e stalking. Il ministro dell’Interno ha spiegato: “Alle forze di polizia viene dato il potere di buttare fuori di casa il coniuge violento, se c’è un rischio per l’integrità fisica della donna. Dal punto di vista della prevenzione è importante, perché viene impedito a chi è violento in casa di avvicinarsi ai luoghi domestici”.

L’amore che uccide, l’amore malato, l’amore che distrugge invece di costruire. Forse dobbiamo insegnare ai nostri giovani il vero senso di questa grande e importante parola, affinché non si travisi che cosa sia amare.

“Non più vittime innocenti; non più donne abusate, maltrattate e schiavizzate da chi in certi casi pretendeva di amarle. Siamo finalmente di fronte ad un provvedimento di forte contrasto alla violenza verso le donne che rappresenta una svolta storica per un’Italia migliore”.

Anche noi di notiziecristiane.com, come tantissime realtà evangeliche d’Italia siamo contenti per la portata di tale provvedimento che aiuterà di certo anche quella ragazza fiorentina reclusa in casa da un marito islamico; finalmente una notizia positiva. Il decreto varato oggi dal governo rappresenta un primo passo nel campo della prevenzione contro la violenza sulle donne e lo stalking”.

Tratto da Fanpage.it


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