Cosa pensi di te stesso, amico mio? A volte (come succede a me), anche tu hai la tendenza a sottovalutarti e a pensare che il tuo contributo, ciò che fai, non sia poi così significativo? Beh, quando ti succede, sappi che questo modo di pensare è contrario alla Parola di Dio.
Tu sei stato creato per vivere esattamente il tempo che stai vivendo ora, tu hai una chiamata unica, specifica, che solo tu puoi svolgere qui e ora. Prendiamo ad esempio la chiamata del profeta Geremia: ‘La parola del Signore mi fu rivolta in questi termini: «Prima che io ti avessi formato nel grembo di tua madre, io ti ho conosciuto; prima che tu uscissi dal suo grembo, io ti ho consacrato e ti ho costituito profeta delle nazioni».’ (Geremia 1:4-5)
Prima che Geremia fosse formato nel grembo di sua madre, lui aveva già una chiamata chiara e specifica, da parte di Dio. Come al tempo è stato così per Geremia, è così anche oggi per te, amico mio. Dio ti ha creato in modo unico per una chiamata unica, che solo tu puoi compiere. Tu sei importante e il mondo ha bisogno di te.
A te la scelta… puoi
- vivere per te stesso ignorando la tua chiamata, ma in questo caso la tua vita avrà meno significato
oppure
- vivere per il Signore, abbracciando la tua chiamata. In questo caso la tua vita sarà di grande valore e avrà un impatto duraturo. Non dimenticare mai che tu sei luce in un mondo di tenebre.
La tua vita ha una grande importanza. Se non entri nella tua chiamata, nessun altro lo potrà fare al posto tuo. Mancherà il tuo pezzettino nel grande puzzle della vita. Il mondo ha bisogno di te.
Domani ti aiuterò a comprendere quale è la tua chiamata.
Grazie di esistere,
Emmanuel Gau
https://scoprigesu.it/un-miracolo-ogni-gio/il-mondo-ha-bisogno-di-te/
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