La famiglia… Vendo o comprò?

In Scozia, quando uno vende la macchina, basta la firma di entrambi gli interessati, (chi vende e chi compra), direttamente nell’apposito casello del documento di proprietà. Il venditore poi spedisce il documento, (posta normale), alla motorizzazione, e il novo documento arriva al nuovo proprietario via posta nel giro di 10 giorni. A colui che ha venduto, (nel giro di 5 giorni), viene anche rimborsato della tassa di circolazione, (il bollo in Italia), per il rimanente dell’anno non usufruito, dato che non è più proprietario del mezzo.

Quando il mio amico Beppe mi diceva: “Si Sander, se vendi la tua macchina da noi in Italia, devi pagare 500 euro per il “passaggio di proprietà”, non capivo cosa stesse dicendo.
“Perché devo pagare qualcosa a terzi per qualcosa che è privato e personale?” ribadivo io, “mi stai dicendo che c’è una specie di “pizzo” da pagare, se no, non è possibile?”
La risposta a questa domanda, (e poi nel tempo, anche per quasi tutte le mie domande) era: “eh Sander, in Italia è così”… “Qui c’è “l’industria della burocrazia”, e “tutti” ci devono guadagnare”…

Proprio l’altro giorno è arrivata la bolletta della corrente elettrica. In Italia uno non può essere autosufficiente (secondo la legge) nella produzione propria di energia, ed anche se ne è capace, deve “vendere” l’eccesso alla rete locale, e così usufruire di uno “sconto” su ciò che consuma obbligatoriamente dalle “famiglie” nazionali riconosciute che lo forniscono. Insieme all’uso di questo bene necessario alla sopravvivenza, una voce aggiunta in bolletta mi ha fatto rizzare i peli sul corpo; 100 euro di tassa statale per “il canone RAI”, (in pratica, se hai la corrente, hai anche la televisione, e di conseguenza, i canali sponsorizzati dello stato)!

Gli Italiani che hanno vissuto all’estero, quando rientrano in patria, notano tutte queste differenze, (chi vive qui, ormai, si fa il callo). Tutto questo è normale per l’Italiano: “Eh Sander, in Italia è così”…

A me la Mafia, non piace. La Mafia non è altro che crimine organizzato e imposto all’ambiente circostante come la norma. Quando una famiglia, o un gruppo di famiglie (con pressione psicologica e bullismo puro), impongono le loro attività e pensiero sull’ambiente sociale e comunitario, se in risposta non nasce spontaneo una ribellione a questo modo di fare, nel tempo la democrazia e perfino la Costituzione di una Nazione, è invalidata.

Io non dico che il Canone RAI non dev’essere pagato, attenzione! Io dico che è Mafia costringere un popolo a obbligatoriamente fare una cosa in aggiunta perché è già obbligata a farne un’alta!

A me fa ridere la auto convinzione di politicanti che senza essere eletti, si dimettono e si rieleggono da soli secondo l’autorità costituitoli dalla famosa “industria della burocrazia” Italiana, (e non secondo la Costituzione)! E’ ancora più sorprendente che l’Italiano in generale, non batte ciglio! “Eh Sander, in Italia è così”… Non per niente abbiamo un Drago italiano alla testa della banca dell’unione Europea…

Certo è che la “famiglia” in Italia è un fondamento. La forza sta nei numeri, così un tempo, chi aveva la famiglia numerosa, riusciva a lavorare la terra, a faticare un po meno ed a coprire tutti gli obblighi per la sopravvivenza della stessa. Oggi nessuno vuole tanti figli, anzi, bisogna programmare bene le cose per gestirne uno. Per dire il vero, è difficile abbastanza la sopravvivenza della coppia, meglio soli, e con la separazione dei beni ben definito se proprio vogliamo, così le famiglie diventano più piccole, ma molto più furbe…

Oggi io mi chiedo però: Quale famiglia è importante?
Quel nucleo fatto di padre madre e figli, o quell’insieme di idee ed attività losche imposte e spacciate per “l’insieme ordinato da Dio”, (la famiglia)?

Quando guardo le organizzazioni ed associazioni religiose in Italia, lo stesso filo conduttore è evidenziato. Dalla più piccola comunità indipendente locale, alla più grande sontuosa insieme di cattedrali e proprietà, tutte si propongono sotto il rassicurante titolo di “Cristianesimo”.

Se consideriamo la Chiesa Cattolica Romana, questa “famiglia” ne ha fatto di strada  dalla manciata di pescatori e vagabondi che erano all’inizio. Da quando nel 1929 Mussolini ha regalato quella parte di Roma, (adesso perfino Stato indipendente), con alberghi, palazzi, cattedrali in tutto il mondo e perfino una banca propria per gestire il loro stesso patrimonio e “interessi”, mi fanno solamente ridere quando parlano di amore, povertà e la pace nel mondo.

Quando guardo le grandi denominazioni Protestanti ed Evangeliche in questo paese, quel filo sottile conduttore della “famiglia” ogni tanto riaffiora. Tutti che tirano l’acqua al proprio mulino, ed il pizzo, (loro la chiamano “decima”), che porta avanti la “missione” insieme agli accordi statali sulla suddivisione di una millesima parte di un “offerta” obbligatoria Nazionale.

Non dico che non ci sono dei veri credenti che parlano, fanno e danno in buona fede fra tutte queste organizzazioni, ci sono. Ci sono però anche coloro che lasciano fare a queste associazioni per tenere a bada la propria coscienza e gli costerebbe troppo togliere la testa da sotto la sabbia ed aprire gli occhi alle realtà cosiddette “cristiane” in questa Nazione.

Mi ha fatto sorridere il mese passato per esempio, quando una di queste associazione nazionali, con a testa della cupola organizzativa una famiglia Siciliana, hanno avuto ospiti dei predicatori Americani per svolgere un convegno sul tema della famiglia… Americani che insegnano ai Siciliani cos’è la famiglia, (che ironia) … chissà (tra l’altro) se hanno trattato il tema su cui queste righe vogliano mettere l’enfasi…

Una famiglia sola che controlla e gestisce un associazione  è pericolosa, (se è siciliana o se è del “Grampian”, (una regione scozzese) è uguale)! In qualsiasi  organizzazione piramidale, (dove chi è al vertice, sia di un governo o nella politica di una nazione, come in una denominazione cristiana), anche se dichiara di rendere conto ad una legge assoluta, (come la Costituzione o la Bibbia), ma non   funziona in completa trasparenza, c’è un vero pericolo invece che impone “le regole” proprie, senza che nessuno possa intervenire o sfidare la loro responsabilità tra gli associati e governati, (anche se non ci piace la parola), questo si chiama Mafia!

Quanti “pastori” (nelle piccole comunità indipendenti locali), fanno come vogliano, con i soldi, (offerte e pizzo), con la dottrina, con le congregazioni che si affidano a loro. Quante associazioni ed organizzazioni ce ne sono che, (come la politica Italiana), non deve rispondere a nessuno, e costruiscono su comandamenti e parametri fatti da mano d’uomo…

Quanti ci saranno in Italia che veramente non ha nessun bene a loro nome, e che ciò che dicono, fanno, e possiedono, lo danno gratis a chi ne ha bisogno, sia nel senso spirituale sia in quello materiale?

Quando Gesù disse al giovane ricco, (un capo d’Israele), “vai vendi tutto quello che hai, e poi seguimi”, era solo figurativo questo? Quando proclama: «Non vi fate tesori sulla terra, dove la tignola e la ruggine guastano, e dove i ladri sfondano e rubano, anzi fatevi tesori in cielo, dove né tignola né ruggine consumano, e dove i ladri non sfondano e non rubano. Perché dov’è il vostro tesoro, là sarà anche il vostro cuore, sta parlando politichese o associazzionese?

“Eh si Sander, in Italia è così” mi viene sempre ripetuto, “bisogna essere furbi qui” Beppe mi ripete, ed è vero. Volente o non volente, l’Italia ha un effetto sulle persone.

Mi ricordo quando sono tornato in America per lavoro dopo vari anni vissuti in Italia, quanto mi rendevo conto di come “pensavo” all’Italiana, e non mi piaceva per niente. Gli Americani come popolo hanno tutto proposto su un piatto dove devono solo allungare la mano e prendere senza pensare. In Italia, per sopravvivere, bisogna “fare come fanno tutti” e siccome dal più grande al più piccolo veniamo fregati in tante maniere, uno è costretto ad “adottare” lo stesso metro.

Quanto mi rincuora che il Dio della Bibbia non lavora ne pensa così. Chi vuole essere grande dice, deve servire. Chi vuole essere potente e famoso deve lasciare tutto ciò che ha e morire a se stesso. Chi vorrebbe “lavorare” per il Signore, deve stare seduto ai Suoi piedi, (come Maria, Luca 10:41), senza far niente, affinché il Signore stesso possa parlare e fare attraverso di lui.

Il Dio che ha fatto il mondo e tutte le cose che sono in esso, essendo Signore del cielo e della terra, NON ABITA IN TEMPLI FATTI DA MANI D’UOMO, e NON E’ SERVITO DALLE MANI DI UOMINI COME SE AVESSE BISOGNO DI QUALCOSA, essendo LUI che dà a tutti la vita, il fiato e ogni cosa… Atti 17:24,25

Quanti scalpellini hanno faticato per abbellire delle pietre, che rimangono sempre pietre. Quanti soldi spesi per far vedere la potenza e grandezza di un’organizzazione in cattedrali, vesti sontuose, e riti stravaganti, quando il Dio della Bibbia non gliene frega niente di queste cose… (Isaia 58).

Un giorno tanto tempo fa, l’Eterno disse a Mosè: «Dirai così ai figli d’Israele: “Voi stessi avete visto che ho parlato con voi dal cielo. Non farete altri dèi accanto a me; non vi farete dèi d’argento o dèi d’oro. Farai per me un altare di terra e su questo offrirai i tuoi olocausti, i tuoi sacrifici di ringraziamento, le tue pecore e i tuoi buoi; in ogni luogo in cui farò sì che il mio nome sia ricordato, verrò a te e ti benedirò. E se farai per me un altare di pietra, non lo costruirai con pietre tagliate; perché alzando su di esse lo scalpello le contamineresti. E non salirai al mio altare per mezzo di gradini, affinché su di esso non si scopra la tua nudità». Esodo 20:22-26

L’uomo può essere solamente un altare di terra. Non può aggiungere niente all’opera di Dio. LA POTENZA DEL CRISTIANESIMO E’ IN DIO STESSO E NELLA SUA PAROLA, e non ci sono gradini nel Suo corpo dove poter scalare un organizzazione piramidale per arrivare al vertice. Gesù è il capo, e noi tutti siamo solo fratelli e sorelle. Dio è Spirito, e chi lo adora, bisogna che lo adori in spirito e verità, così le cattedrali, gli stadi, le proprietà e l’appariscenza non serve… Il mio tempio, dice il Signore, siete voi…

Voi dunque non siete più forestieri né ospiti, ma concittadini dei santi e MEBRI DELLA FAMIGLIA DI DIO, edificati sul fondamento degli apostoli e dei profeti, essendo Gesù Cristo stesso la pietra angolare, su cui tutto l’edificio ben collegato cresce per essere un tempio santo nel Signore, nel quale anche voi siete insieme edificati per essere UNA DIMORA DI DIO NELLO SPIRITO. (Efesini 2:19-22)… Questo è la vera famiglia. Questo è il vero governo. Tutto il resto è la famiglia ed il governo di un altro, e si chiama Mafia… come ci ricorda Gesù: “O sei con me, o sei contro di me”…

Sander Steall | Notiziecristiane.com

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