Allora Dio pronunciò tutte queste parole: «Io sono il Signore, il tuo Dio, che ti ho fatto uscire dal paese d’Egitto, dalla casa di schiavitù. Non avere altri dei oltre a me. Eso. 20:1-3
Il primo comandamento sposta il tuo rapporto con Dio dal ritualismo cultuale a una relazione d’amore, sarà Gesù a darne il pieno significato quando gli chiesero: «Maestro, qual è, nella legge, il gran comandamento?» Gesù gli disse: Ama il signore dio tuo con tutto il tuo cuore, con tutta la tua anima e con tutta la tua mente”. Matt. 22:36-37
Il Signore definì il primo comandamento il più grande, disse che l’amore è un comandamento prima ancora di un sentimento.
Questa definizione potrebbe far storcere il naso ma è piena di verità e di potenza, perché l’amore senza donarsi alla volontà dell’altro non è vero amore.
In una società che sbandiera sentimentalismo a buon mercato fino al punto di amare ciò che è proibito, è tempo di fermarsi e di consultare Colui che è il vero esperto in amore, più di dire che egli ha amore, si dice che Egli è amore. Perché Dio è amore. 1° Giov. 4:8
Quante coppie invece si giurano amore eterno e solo dopo poco tempo sono nelle aule dei tribunali, chi in ospedale, chi in carcere e chi al cimitero, meno male che era amore!
Dio ha iniziato una storia d’amore con te prendendo l’iniziativa.
Noi amiamo perché egli ci ha amati per primo. 1° Giov. 4:19
Il primo comandamento è il più grande perché determina chi è più importante per te, Lui richiede un cuore interamente donato, il fondamento di questo sentimento è dimostrato nel fare ciò che al Signore piace, la comunione con lui poi diventa un elemento di trasformazione del tuo “io”, gli occhi tuoi brillano, la tua mente riceve i suoi pensieri, la sua pace inonda il tuo cuore.
Un sentimento che è ancora più grande perché si affida alla fede, sì, tu ami un Dio invisibile, ma presente, paradossale da spiegare ma l’amore non si spiega, si sperimenta.
Benché non l’abbiate visto, voi lo amate; credendo in Lui, benché ora non lo vediate, voi esultate di gioia ineffabile e gloriosa. 1° Pietro 1:8
Tutto ciò non è mera religione ma crescendo nella fede tu apprezzi ciò che Egli ha fatto per te quando ancora bestemmiavi il Suo nome ed eri lontano da Lui.
Quando poi realizzi il significato della croce, il dolore che essa ha prodotto nel cuore del Padre, tu percepisci come ti ha amato, quando gli angeli videro Dio, per la prima volta, girare lo sguardo dal suo amato figlio e piangere mentre il sole si oscurava, allora tu comprendi che Dio ti ha tanto amato da… oh gloria al tuo nome! Risplendi.
Tino Di Domenico
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