È accaduto meno di due mesi fa. La casa dove Nan* viveva con la propria famiglia è stata distrutta dagli abitanti del villaggio a motivo della sua scelta di abbandonare le pratiche animiste per seguire Cristo. La casa apparteneva a suo padre, deceduto a inizio 2024.
Nonostante viva in una comunità in cui si pratica l’animismo, Nan ha avuto il permesso di frequentare la piccola chiesa che si riunisce nel villaggio vicino. Ma da quando il papà è morto, sono iniziate le pressioni e le minacce . Questo è accaduto principalmente perché i vicini sono convinti che la casa appartenga a uno spirito e che Nan, come cristiano, possa portare influenze negative.
Ecco perché, l’8 febbraio scorso, un gruppo di persone ha circondato la sua casa e l’ha demolita, pezzo per pezzo, fino a renderla inagibile.
Lamthan*, anche lui cristiano, ci ha riferito come la squadra di partner locali di Porte Aperte sia intervenuta tempestivamente per aiutare Nan, sua moglie e i loro quattro figli.
“I partner locali di Porte Aperte hanno subito cercato di mediare la discussione tra Nan e gli abitanti del villaggio: ora la comunità ha permesso alla sua famiglia di ricostruire la casa, ma su un terreno diverso. Successivamente hanno fornito cibo, biancheria e il materiale necessario per la ricostruzione”.
I partner locali esprimono gratitudine per il supporto ricevuto e chiedono di pregare per le persone colpite. “Ringraziamo Dio per aver permesso a Nan di trasferirsi su un nuovo terreno e di costruire una nuova casa. Non smettete di ricordare questa famiglia nelle vostre preghiere!”
Il Laos si trova alla posizione n.21 della World Watch List 2024
https://www.porteaperteitalia.org/laos-distruggono-la-sua-casa-perche-e-diventato-cristiano/
