LEONFORTE. «Voglio donare il tablet che ho vinto ai bambini più bisognosi»

Tablet-535x300LEONFORTE. «Voglio donare il tablet che ho vinto ai bambini più bisognosi». Ha commosso tutti, scatenando un’improvvisa gara di solidarietà tra i più piccini, il gesto del piccolo Pietro Pillitteri, 10 anni, alunno della Quinta A della scuola elementare Nunzio Vaccalluzzo di Leonforte.
Un’azione istintiva di bontà e generosità con cui il bambino, in un’Era contrassegnata dall’egoismo e dal morboso attaccamento ai beni terreni, ha dato un’importante lezione anche ai più grandi: ha donato il premio appena vinto, classificandosi al primo posto nel concorso della Fidapa «L’ulivo amico», ai piccoli ospiti della comunità alloggio per minori «Arcobaleno» di Assoro.

Atti 20:35 In ogni cosa vi ho mostrato che bisogna venire in aiuto ai deboli lavorando così, e ricordarsi delle parole del Signore Gesù, il quale disse egli stesso: “Vi è più gioia nel dare che nel ricevere”».

Queste parole, racchiudono un grande messaggio di carità, ed è proprio la carità che funge da nocciolo centrale, sulla quale viene edificata la nostra salvezza. La Parola ci insegna che è la carità in assoluto l’elemento cardine che deve dominare tutta l’esistenza umana, in questa vicenda, riscontriamo ancora, e per  l’ennesima volta che Dio riesce a stupire i savi attraverso piccoli gesti. Nella chiesa primitiva in Atti 2 ver. 44 e 45 leggiamo: Or tutti coloro che credevano stavano insieme ed avevano ogni cosa in comune. E vendevano i poderi e i beni e li distribuivano a tutti, secondo il bisogno di ciascuno.

Io credo che questi valori e questa forma di carità si è dissipata nei tempi, la gente oggi è molto egoista, non ricerca più gli interessi e le necessità del proprio fratello, e la cosa più terrificante e che ciò avviene in primo, dentro le mura della propria chiesa, ciò ci deve fare riflettere, e dobbiamo riflettere molto bene in quanto il giorno in cui si presenterà alla nostra porta, il nostro nemico saremo pronti a dargli da mangiare, come ci esorta la scrittura?

1Giovanni 3:17 Ora, se uno ha dei beni di questo mondo e vede il proprio fratello che è nel bisogno e gli chiude le sue viscere, come dimora in lui l’amore di Dio?

Fratelli amiamoci gli uni con gli altri, ripetiamo la parola di Dio che:Vi è più gioia nel dare che nel ricevere”.

Notiziecristiane.com

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