L’inferno in terra!

Siamo 5 figli, due maschi e tre femmine. In casa mia, 25 o 30 anni fa, se alla televisione trasmettevano una scena sconcia o un bacio troppo appassionato, mio padre ordinava di cambiare canale. Mia madre è stata fidanzata con mio padre 10 anni, ma non sono mai rimasti da soli. Prima si diceva: “faccio l’amore in casa”, ovvero il fidanzato andava a casa della fidanzata e li restavano entrambi. Se uscivano per una passeggiata c’era sempre qualcuno con loro. La sorella di mia madre quando mio zio la baciò svenne e dovettero rianimarla.

Con questo non voglio dire che la mia famiglia è salvata dalla morte seconda, ma che c’era tanta moralità nei miei genitori, però non avevano Cristo nel cuore. Tuttavia i miei familiari non credono in Dio o, per meglio dire, credono a modo loro. Si sono fatti un vangelo da sè. C’è chi dice che Dio salva tutti, chi dice che la Bibbia è obsoleta, vecchia e va riveduta per essere adattata ai giorni nostri. Quello che non hanno capito è che I GIORNI DELLA BIBBIA SONO GLI STESSI E SONO ADATTI PER TUTTI I TEMPI.

“Poiché in verità vi dico: finché non siano passati il cielo e la terra, neppure un iota o un apice passerà dalla legge senza che tutto sia adempiuto” (Matteo‬ ‭5:18‬).

Qui Gesù dice che tutto quello che è scritto nella Bibbia succederà come già sta accadendo. Siamo noi che dobbiamo adattarci alla Bibbia e non è la Bibbia a adattarsi ai nostri capricci e alle nostre voglie. Mi sono voltato indietro di 30 anni ed ho visto non una Bibbia invecchiata, ma, la breccia del diavolo che si È ALLARGATA SPAVENTOSAMENTE nel mondo come una valanga. La via si è sempre più spalancata per Satana e i suoi demoni e il mondo e i miei parenti dormono. Non ascoltano la voce di Dio che li chiama. Mio fratello dice che il diavolo non esiste. Mi auguro per lui che apra il cuore a Gesù e che Dio gli possa far vedere il male con gli occhi spirituali.

Ho girato parecchio il mondo e sono stato in moltissime Nazioni. Era il 1899 e mi trovavo a Göteborg, Svezia. Sapevo che gli svedesi sono 30 anni più avanti di noi nella non moralità. La gente lavora di giorno e la notte si svaga in modi trasgressivi. Ricordo che una sera andai in una discoteca su tre piani, grandissima, con l’ascensore all’interno. Vidi cose assurde. Ricordo che ero seduto sulla scalinata e si venne a sedere accanto a me una ragazzina molto carina. Conosceva un po’ l’italiano e io un po’ l’inglese (ormai dimenticato). Le feci notare quello che stavano facendo certe persone sui divani e lei mi rispose che era normale. Poi aggiunse: “tu mi piaci, vuoi fare l’amore con me?” Scoppiai a ridere, era bionda, occhioni azzurri ma poteva avere massimo 13/14 anni. Le risposi: “Dove? sui divani davanti a tutti?” Prontamente rispose: “No, andiamo a casa mia”. A quel punto le domandai se vivesse da sola, ma lei rispose: “Certo che no, vivo con i miei genitori e una sorella più grande è qui vicino, dietro all’angolo”. “Che??? ma che stai dicendo? E tuo padre se mi vedesse domani mattina, cosa direbbe?” “Nulla, buongiorno, non sei il primo”. Rimasi impietrito. Anche se ero del mondo rifiutai, non me la sentivo. Era bella, ma troppo piccola. Le dissi che la mia mente non era abituata a queste cose e in me c’erano ancora dei valori. Quando poi andammo a Oslo in Norvegia, città fredda anche d’estate e la perversione che c’è lì è sconvolgente, oltre al problema del bere.

Quello che accadeva allora sta accadendo oggi nelle NOSTRE FAMIGLIE, nelle nostre città, nella nostra Italia. Fermatevi un attimo! Fate mente locale delle vostre famiglie, dei vostri parenti e vedete se non accade lo stesso oggi. Satana vuole farti negare anche la falsa fede e perdere la moralità.

Ho una nipote che si è sposata da più di un anno, ma prima di sposarsi ha convissuto un anno col marito (sia chiaro non ce l’ho con loro, sono la mia famiglia e li amo. Sono presi solo d’esempio). Per loro è tutto normale! Prima di andare a convivere facevano viaggi insieme. Giravano per il mondo vivendo come da sposati. Satana vuole distruggere ogni Nazione che si dice cristiana. Questa mia nipote si è sposata in chiesa vicino casa. Il prete (la chiesa cattolica si aggiorna) ha mostrato a mia nipote un libricino dove c’erano versi biblici e che ne scegliesse uno a caso per leggerlo in chiesa. Mia nipote quando lesse:

“Mogli, siate sottomesse ai vostri mariti, come al Signore; il marito infatti è capo della moglie, come anche Cristo è capo della chiesa, lui, che è il Salvatore del corpo” (Efesini‬ ‭5:22-23), si infuriò “Io sottomettermi a mio marito??? Mai!!!!, questo passo non lo leggo, No!!!” ‭Almeno è stata sincera, molte donne “cristiane” nemmeno sono sottomesse ai mariti. Spesso in queste famiglie ci sono tantissime cose che non vanno. A causa della disobbedienza della donna, ma anche dell’uomo molti matrimoni si rompono. Anche matrimoni evangelici cristiani.

Appena 15 giorni fa mi trovai a Napoli e un’altra mia nipote, la più grande di tutte si sposava dopo 18 anni di “fidanzamento”. Anche loro erano come marito e moglie; viaggi e ad altro insieme. Il matrimonio si è svolto a Caserta Vecchia. Hanno chiuso tutto il borgo quel giorno prettamente per il matrimonio. Bellissimo, come bellissima è mia nipote e aveva contratto come l’altra matrimonio civile. Ci trovammo in un prato dove c’era un “altare” dove gli sposi si sono sposati e hanno ricevuto le fede nuziali. A celebrale il matrimonio, c’era un uomo che indossava una striscia tricolore. Chiesi chi fosse e mi fu detto che era un avvocato, visto che gli sposi avevano rifiutato ogni tipo di chiesa. In poche parole NON CREDONO IN DIO!!! Ma io mi chiedo: “Se non credete in Dio perché sposarsi? Perché mettere il velo bianco quando la sposa ha perso la sua verginità prima del matrimonio? È solo per fare qualcosa per vincere la noia o cosa?” Quando Dio creò la donna l’ha creata con l’imene. La presenza dell’imene è stato per secoli considerato un indicatore attendibile della verginità della donna ed è per questo stato impregnato di numerosi significati sociali e morali. La perdita di sangue derivante della rottura dell’imene, infatti, divenne parte essenziale nella prima esperienza sessuale della donna in quanto fosse una prova tangibile della futura genitorialità paterna…

Ma oggi non vale. Bisogna cambiare la Bibbia, bisogna cambiare Dio, quel vecchio con un barbone bianco che non fa più miracoli; bisogna cambiare Cristo; non più in Croce ma su un bel quadro con un bastone da pecoraio che sta lì gioioso che guarda le pecore. Lo accettiamo solo due giorni a Natale e poi fuori. Bisogna strappare le pagine dalla Bibbia che parlano dell’omosessualità. Paolo era un omofobo e non era ispirato da Dio. Mosè quando scrisse Levitico 18 stava ubriaco. Rompete, strappate, bruciate se volete, ma sappiate che i vostri genitori morti maledicono dall’inferno i loro genitori che non gli hanno fatto conoscere Cristo Gesù e la considerazione della Sua crocifissione. Così sarà per ogni persona che rifiuta Cristo.

Quando una persona senza Cristo muore, la sua anima sarà cosciente nell’inferno, penserà sia alla sua fine, sia a chi ha lasciato sulla terra senza Cristo. Allora capirà che i primi responsabili sono stati i genitori che non gli hanno insegnato la via che mena a Gesù Cristo.

“Padre Abraamo, abbi pietà di me, e manda Lazzaro a intingere la punta del dito nell’acqua per rinfrescarmi la lingua, perché sono tormentato in questa fiamma”. Ma Abraamo disse: “Figlio, ricòrdati che tu nella tua vita hai ricevuto i tuoi beni e che Lazzaro similmente ricevette i mali; ma ora qui egli è consolato, e tu sei tormentato. Oltre a tutto questo, fra noi e voi è posta una grande voragine, perché quelli che vorrebbero passare di qui a voi non possano, né di là si passi da noi”. Ed egli disse: “Ti prego, dunque, o padre, che tu lo mandi a casa di mio padre, perché ho cinque fratelli, affinché li avverta, e non vengano anche loro in questo luogo di tormento”. Abraamo disse: “Hanno Mosè e i profeti; ascoltino quelli”. Ed egli: “No, padre Abraamo; ma se qualcuno dai morti va a loro, si ravvederanno”. Abraamo rispose: “Se non ascoltano Mosè e i profeti, non si lasceranno persuadere neppure se uno dei morti risuscita”(Luca‬ ‭16:24-31‬ ).

Questa non è una parabola, in quanto nelle parabole Gesù non cita mai i nomi. Qui sì, quindi è da considerarsi fatto certo. Non è un caso che il primo miracolo di Gesù è fatto a Cana. Nel racconto innanzitutto gli sposi INVITANO GESÙ ed alcuni apostoli alle nozze (forse per essere testimoni oculari). Molti invitano Gesù in una forma normale e senza cuore alle loro nozze. Seconda cosa: dove c’è Gesù ci sono MIRACOLI per gli sposi. Il vino finisce e Gesù ti da al di là di quello che tu chiedi. Gli fu chiesto il vino ed ebbero il migliore. Terza cosa: la corda a tre capi è meglio di una a due. Se il terzo capo è Gesù, allora siamo nel meglio. Quarta ed ultimo e la più importante: Gesù inizia quella sera il Suo ministerio datatogli da Dio proprio da un matrimonio. Che sbaglio sta face il mondo a mettere Gesù alla porta. Che Dio possa continuare ad avere passione e pietà di questo mondo che va rapidamente in perdizione. Dio sia lodato!

Ferrentino Francesco La Manna

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