Tony Miano, ex ufficiale di polizia americano, è stato arrestato a Londra lo scorso lunedì, e chiuso in cella, dove è stato trattenuto per sette ore. Rilasciato successivamente senza che gli fosse rivolta alcuna accusa, dichiarava: “Ora in Inghilterra opera anche la ‘polizia del pensiero’ ”.Il predicatore Tony Miano s’è detto meravigliato del fatto che ora, nel paese che ha prodotto la Magna Carta, le persone possono essere arrestate per quel che dicono. Aveva predicato sull’immoralità sessuale, partendo da un passo della Bibbia, I Tessalonicesi 4:1-12.
Uno dei presenti aveva allora chiamato la polizia sul posto, parlando di omofobia. Spiega però Miano, “il mio linguaggio non è stato affatto omofobico, come pure non stavo suscitando paura ne’ odio contro l’omosessualità. Ho esordito assicurando alle persone che il mio non era un messaggio d’odio ma di amore. Stavo semplicemente spiegando un passo della Scrittura che parla dell’immoralità sessuale, e che le persone si sarebbero dovute astenere da questa.
E non ho citato solo l’omosessualità tre i comportamenti sessualmente immorali, ma anche ogni forma di coinvolgimento del sesso al di fuori dal matrimonio tra un uomo e una donna, come pure i pensieri impuri. Così la vedono tutte le principali denominazioni cristiane e sono state insegnate e credute da migliaia di anni. ”
“Mi ha molto addolorato essere arrestato per le mie profonde convinzioni cristiane” commenta Miano. Durante la detenzione il predicatore è stato interrogato alla presenza di un avvocato messo a sua disposizione del Christian Legal Center. “Sin dall’inizio dell’interrogatorio – racconta Miano – è apparso chiaramente che le domande più che riferite all’incidente avvenuto in strada ruotavano intono a ciò che io penso o credo. Venivo interrogato per i miei pensieri” E questa fondamentalmente la definizione della polizia del pensiero.”
A mezzanotte Miano veniva rilasciato senza che contro di lui venissero formulate accuse.
Da buonanotizia.org
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