Loro non mi hanno mai lasciata sola

mai_sola1Se dunque uno è in Cristo, egli è una nuova creatura; le cose vecchie sono passate; ecco, tutte le cose sono diventate nuove, 2 Corinzi 5:17.Isaia 1, 18: Venite quindi e discutiamo assieme, dice L’Eterno, anche se i vostri peccati fossero come scarlatto, diventeranno bianchi come neve; anche se fossero rossi come porpora, diventeranno come lana Ringrazio Dio che mi ha fatto conoscere mia suocera, tramite lei ho udito la parola del Signore, mi dispiace che non ho accettato il Signore venti anni fa. Non riuscivo a capire, perché io ero una Cattolica tradizionalista. I primi anni mia suocera aveva un grande peso per me, perché mi ribellavo molto contro lei. Pero la sua fede e la sua pazienza erano grandi, cosi come Dio aveva pazienza verso di me. Il mio cuore era debole ed oggi so che avevo bisogno del Signore. Mi ero allontanata dai miei suoceri e dai parenti che avevano già il Signore addirittura avevo divorziato da mio marito. Ma loro non mi hanno mai lasciata sola, sono stata sempre nelle loro preghiere, anche i miei figli pregavano che la famiglia si riunisse e le preghiere sono state esaudite. Ci risposammo e per me era un miracolo. Cosi ho cominciato a frequentare le riunioni. Mia cognata era molto importante nel mio cammino. Aveva sempre una buona parola ed una risposta alle mie domande. Il Signore ha benedetto mia cognata e mia suocera. Quando sono stata la prima volta ad un convegno di famiglie ho sentito qualcosa nel mio cuore, ma ancora non ero pronta. Aspettavo il mio ultimo bambino, e pensavo: ”come faccio? lo devo battezzare?” I miei due figli hanno fatto entrambi il battesimo, la comunione, la cresima, e pensavo che colpa ha mio figlio? E cosi ha vinto di nuovo il diavolo. Ma il Signore ha trovato un’altra via, Dio sapeva il mio punto debole. Dio ha preso mio figlio Daniele per servirsene. Lui andava alle riunioni, e dopo un anno si é convertito. Ero molto confusa, non capivo come si potesse cambiare cosi velocemente.

Daniele leggeva la Bibbia e pregava a tavola ad alta voce. Come sempre ero preoccupata e gli dicevo di non pregare davanti ad altri familiari, ed amici, non volevo che lui soffrisse. Ma Lui rispondeva:” Mamma non ti preoccupare, non mi interessa ciò che dicono o che pensano di me.” Un giorno piangendo dissi ad una mia Zia , di aver perso mio figlio. ”Cosa sarebbe successo in Futuro?”, pensai. Non poteva più divertirsi e fare altre cose. Ma lei gridava di gioia dicendomi: Ma non capisci? “Il Signore ha vinto e tuo figlio ha anche la benedizione di Dio, sarà che il Signore ha preso tuo figlio come strumento…”. E così era. Mio figlio non aveva il mio appoggio, e mi faceva star male, ma intanto lui era cresciuto spiritualmente e si era anche battezzato.Io mi chiedevo:” Perché non succede niente a me? Mia cognata spiegandomi mi diceva Devi solo pregare profondamente, di voler accettare il Signore come tuo Salvatore personale, e leggi la bibbia. Cosi fu, il 26.11.2000 mattina, mi ricordo bene, avevo un sentimento diverso e ciò mi aveva incuriosito. Leggendo ho trovato nella bibbia qualcosa! Dopo che ho letto alcuni capitoli mi hanno colpito 2 versetti. 2 Corinzi 5,17 e Isaia 1,18 Si proprio quei 2 versetti, perché non mi sarei mai immaginata che Dio avrebbe perdonato i miei peccati, perché erano dei grandi peccati, e pensavo di non aver diritto al perdono. Ma quei 2 versetti mi hanno chiarito le idee. Sentivo una grande emozione e gioia. Da quel giorno leggo la Bibbia e voglio crescere nella fede e servire il Signore. Io prego per mio figlio Manuele che anche lui possa accettare il Signore. Oggi sono credente e una figlia di Dio, anche ringraziando voi, che Dio vi benedica.

Renata D.

Tratto da: http://dio-ti-cerca.de/

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