Nasce l’albo delle religioni del Comune di Milano

1d2316153aa7e7adb4f04aebd4573f11Nasce l’albo delle religioni del Comune di Milano, che verrà presentato ufficialmente nel giro di pochi giorni. Già adesso si sa che sono 35 le sigle di associazioni religiose che hanno ottenuto il riconoscimento del Comune. “Non ci sono state esclusioni particolari, chi ha fatto domanda presentando tutti i documenti ha ottenuto il riconoscimento”, ha dichiarato l’assessore Cappelli.Qualche mese fa’ il Sindaco di Milano, con le sue dichiarazioni, aveva chiaramente fatto intendere che da lì a pochi mesi l’ufficio tecnico del comune di Milano avrebbe lavorato per la destinazione di aree dedicate al culto, naturalmente il nostro pensiero va ai migliaia di evangelici che aspettano un luogo dove poter andare a pregare liberamente. Un cardine di questa città è l’apertura verso il mondo, dunque verso religioni diverse”. Queste le parole del Sindaco di Milano Giuliano Pisapia, a margine di un incontro sulla libertà religiosa, che s’è svolto a Milano in questi giorni.

 “Credo che sia un diritto da parte di tutte le religioni, chiedere lo spazio per il culto, in una città come Milano, e un dovere per un’istituzione come quella milanese, dare questi spazi nell’ambito della legalità”.

Ciò non vuol dire che adesso l’albo viene chiuso, anzi: sarà aggiornato ogni sei mesi e rimane sempre aperto per le varie candidature. Il registro delle associazioni di culto ha anche dei risvolti pratici e servirà come guida per capire a chi dare il permesso per costruire dei luoghi di preghiera a Milano.

Tuttavia il vicesindaco con delega all’urbanistica De Cesaris sulla questione frena: “Parlarne adesso è prematuro, prima bisogna che la giunta si confronti con la comunità”.

Da Buonanotizia.org

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