Non ci sono più i malati?

gesu-guarisce-malatiLuca 5:29 | Levi gli preparò un grande banchetto in casa sua; e una gran folla di pubblicani e di altre persone erano a tavola con loro. 30 I farisei e i loro scribi mormoravano e dicevano ai discepoli di Gesù: «Perché mangiate e bevete con i pubblicani e i peccatori?» 31 Gesù rispose loro: «Non sono i sani che hanno bisogno del medico, bensì i malati. 32 Io non sono venuto a chiamare dei giusti, ma dei peccatori a ravvedimento».

Viviamo in tempi di informazione esagerata, ma allo stesso tempo condizionata, i mezzi di comunicazioni sono politicamente schierati ed informano secondo il loro colore, l’astuzia di alcuni governanti inganna gli stessi mass media dando notizie ad hoc, secondo i loro scopi, il giornalismo ha perso gente di valore e di onestà culturale, per cui, anche se mosche bianche ci sono ancora, viviamo una informazione “taglia e incolla”; chiunque  può verificare questo perché qualunque testata si sceglie si leggono le stesse cose.

Siccome il certo è diventato incerto ognuno si sente di partecipare a questo circo con le proprie convinzioni di ogni genere, le notizie web sono sicuramente più originali, ma spesso troppo personali.

Terminando qui la nostra divagazione sul mondo dell’informazione rimane da pensare che molte menti ormai si sentono autorizzate a dare valore al “seconde me”, viviamo ormai in un mondo di opinionisti, molti danno per scontato anche quello che ignorano, questo fatto mi fa ricordare un passo della parola di Dio:

2pt. 2:12 ma costoro, come bestie prive di ragione, dicono male di ciò che ignorano, e periranno nella propria corruzione,

Gente che è diventata esperta di ciò che ignora, questo grande paradosso, purtroppo non mi stupisce perché oggi molti parlano con la loro convinzione di ciò che farebbe Gesù oggi con i peccatori, sono sicuri della inadeguatezza delle scritture e della loro arcaica interpretazione da parte di quanti credono ancora in esse.

Ignorano che la bibbia dice: Gesù cristo è lo stesso ieri, oggi e in eterno. Ebrei 13:8.

Si convincono che il Signore del secolo attuale non considererà più il peccato, non giudicherà più nessuno e ogni uomo potrà vivere secondo le sue inclinazioni di ogni genere in nome del loro amore rigettano il vero amore, Dio.

Il passo odierno di luca ci parla della relazione tra Gesù e i peccatori amici di Matteo, il Signore mangia con loro mentre i capi religiosi si scandalizzano, e Gesù spiega che egli si trova in mezzo loro per spingerli al ravvedimento, aiutarli a prendere coscienza del loro peccato per confessarlo ed abbandonarlo.

Il problema è che nella attuale considerazione della morale non esistono più i malati a cui si riferisce Gesù, i peccatori.

Facciamo chiarezza, il Signore non stava approvando il peccato, ma stava aiutando i peccatori a cambiare, e tutti quelli che lo hanno seguito hanno abbandonato il loro modo di vivere,  sono diventate persone timorose di Dio, il Signore metteva condizioni per poterlo seguire, parlava di una via stretta.

Il grande equivoco del testo in oggetto contempla che per i religiosi non esiste più peccato e che i peccatori si sentono giustificati perché Gesù mangiava con loro.

Cari opinionisti della fede date un fondamento alle vostre convinzioni, esse non sono come la bibbia, con la parola di Dio non si scherza,  si rischia tanto, fate attenzione.

Io lo dichiaro a chiunque ode le parole della profezia di questo libro: se qualcuno vi aggiunge qualcosa, Dio aggiungerà ai suoi mali i flagelli descritti in questo libro; apocalisse di Giovanni 22:18

Il colpevole silenzio di quelle che dovrebbero essere autorevoli voci religiose vi inganna, i Ponzio pilato di oggi, che si astengono dal giudizio, o meglio da una chiara identificazione con la parola di Dio,   stanno lavando le loro mani nel sangue e non nell’acqua.

Molti che saranno delusi dalla religione riceveranno poi rivelazione del volere e dell’amore di Dio per la loro vita e conosceranno il Signore per esperienza.

Come cristiano non venire meno alla tua missione di sentinella, ma ancor più di testimone del cristo, sii una forte e chiara voce profetica in una generazione adultera e peccatrice, sii coraggioso, abbi misericordia per i peccatori, ma non aver paura di denunciare il peccato, esso non è una malattia è vero, perché esso è una trasgressione alla vera e immutabile legge, quella di Dio.

L’ordine mondiale vuole che tutti si conformino  allo stesso pensiero, alle stesse immorali leggi, all’adesione di una religione senza vero Dio e senza l’autorità delle scritture, l’unica vera opposizione a questo sistema saranno i veri cristiani, essi risplenderanno come astri, avranno una vita rivoluzionaria, indicheranno con chiarezza la via a quanti cercheranno scampo dalla grande seduzione, testimonieranno con coraggio della loro fede, la loro bocca non si chiuderà per nessun compromesso,  essi prepareranno il ritorno del messia.

In questo tempo ti viene richiesto di più,  sei la scelta di Dio e sei chiamato a fare la differenza,  il mondo sta cercando di intimidirti con le sue più oDiose etichette, ma tu sii fiero di appartenere al Signore, relazionati con la misericordia di cristo con  chi vive nel peccato, ma non lasciarti convincere da nessuno che la trasgressione è normale ed accettata da Dio stesso, indica con chiarezza la via del ravvedimento e la speranza nella vita eterna, radica la tua fede nella parola di Dio e non lasciarti intimidire dalle parole di quanti si dichiarano esperti di ciò che invece non sanno, in una società che si dichiara sana tu sei stato  mandato a  farle conoscere la sua trasgressione.

Coraggio e ricordati di splendere.

Tino Di Domenico | Notiziecristiane.com

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