Una parola dolce acquieta la tempesta

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Ancora una volta desidero rivolgere la mia rubrica a quella serie di donne che nel loro interiore non si sentono affatto soddisfatte con il loro partner per vari motivi. Forse mi direte: ma che ne sai tu? Ed è proprio qui che vi voglio, non perché voglio sapere quel che fate o come vi comportate, ma è proprio per la mia esperienza di moglie che desidero dirvi con poche parole, ed ho anche delle domande da farvi: ”Siete Innamorate?” Ma veramente nel senso della parola? C’è qualcuno che ci ha amato non guardando i nostri difetti, se eravamo piacevoli o non, simpatici o attraenti etc. etc.

Sapete sicuramente di chi parlo, ma adesso ritorniamo al soggetto. E’ inspiegabile come due perone si sentono attratte l’uno verso l’ altra come una calamita; è anche inspiegabile quando due persone, dopo tanti anni, cominciano a distaccarsi e a vedere l’uno i difetti dell’altro e viceversa. Un giorno un servo di Dio mi disse: “Voi donne avete un grande dono ma non lo sapete usare”, io dissi: “quale?” “E’ la dolcezza, la parola dolce acquieta la tempesta, Ma una parola detta per rabbia fa succedere la guerra.”

Allora, care amiche che vogliamo fare? Non diamo più spazio ai nostri pensieri negativi ma diamo al nostro compagno quell’amore e quella solidarietà che ha di bisogno, e vedrete che come lo specchio riflette la sua immagine così l’amore rifletterà i suoi frutti a vista di tutti.

Isacco Provenzano

[notiziecristiane.com]


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