Un predicatore qualche giorno fa, nel mezzo della pandemia di coronavirus, ha portato il suo messaggio evangelico per le strade di New York, chiedendo alle persone di pentirsi dalle loro vie malvagie e tornare a Cristo. L’evangelista Phillip Blair ha predicato in un pulpito di tutto rispetto, ossia un marciapiede a Times Square, uno dei principali siti turistici e commerciali di New York City.
“Pentitevi, New York! Gesù Cristo verrà presto! Lui è il re! È il Signore dei signori e il re dei re, Alfa e Omega, l’inizio e la fine”, ha detto, citando Apocalisse 19.16 e 22.13.
Phillip fa parte del team evangelistico del ministero della Torcia di Cristo; il team viaggia per il mondo per predicare la Parola di Dio. Sono stati in India, in Nuova Zelanda, il Myanmar, i paesi dell’Africa e in diversi paesi dell’America Latina.
Un video pubblicato dal ministero mostra l’evangelista che predica citando alcuni versi della bibbia e i motivi per cui la città dovrebbe pentirsi, incluso l’aborto, consentito in città fino a poche settimana della nascita. “New York, i tuoi peccati hanno riempito la coppa dell’ira di Dio (Apocalisse 14: 9-10) ed è molto arrabbiato con te . Sapevi New York, che i tuoi bambini vengono portati fuori dall’utero e uccisi a 40 settimane di gestazione? Vite innocenti prese in nome della convenienza”, ha detto il predicatore Phillip.
L’umanità ha bisogno di pentirsi dei propri peccati. “Il nostro egoismo e orgoglio ci hanno divorato”, ha sottolineato il predicatore. L’uomo ha Gesù come unica soluzione: “Tutti quelli che il Padre mi dà verranno a me; e colui che viene a me, non lo caccerò fuori” (Giovanni 6.37). Ti riceverà come se fosse suo e ti avvolgerà in giusti vestiti. Ti darà vesti di lode contro lo spirito di angoscia (Isaia 61.3) e può guarire non solo questa terra, ma anche voi amici miei.
Il predicatore ha affermato che oggi malattie, virus, batteri sono conseguenze dell’errore umano. New York è una delle principali città con l’epidemia di Covid-19 e con migliaia di morti per questa malattia.
“Non devi vivere nella paura. Abbiamo tanta paura di morire, ma l’anima è eterna e un giorno saremo davanti all’Iddio Onnipotente ed Io vi dico che di ogni parola oziosa che avranno detta, gli uomini renderanno conto nel giorno del giudizio (Matteo 12:36)”, ha affermato. Il giovane ha predicato che la Bibbia dice che” il salario del peccato è la morte, ma il dono gratuito di Dio è la vita eterna “(Romani 6.23). Poiché una vita senza Dio è un’occasione persa.
Notiziecristiane.com
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