Per Grazia Sua mi ha cercato e salvato…

cercare-dioPace del Signore Gesù a tutti, mi chiamo Giuseppe, anch’io voglio raccontarvi come per grazia del nostro Signore Gesù, sono venuto a conoscerlo. Come tutti sappiamo e lui che ci ha preconosciuti e scelti dal mondo, sapendo il giorno e momento della nostra vita che sarebbe avvenuto. Per me è successo all’età di 26 anni e credo che l’esperienza della nuova nascita è il momento più prezioso che ogni persona non potrà mai dimenticare, per me è stata la rivelazione personale che Dio stava rispondendo al mio grido, dicendomi semplicemente io non aspettavo altro, eccomi sono qui, come senti nel tuo cuore, io esisto e ti perdono tutto il tuo passato. Sembra fantascienza o  roba da pazzi da non credere per alcuni, ma Gesù realmente e venuto in questo mondo, per pagare sulla croce il nostro riscatto e questo e il dono di Dio. Tu che leggi non sottovalutare ma rifletti, in noi tutti Dio ha messo un’anima che tornerà a lui che l’ha data, questa vita è veramente un passaggio per la  vita eterna da lui preparata per ognuno che crede. Per ritornare sulla mia personale testimonianza, vi racconto cosa mi era successo prima della mia esperienza  con Gesù, all’età di 16 anni mi trovavo in Australia perché I miei genitori erano emigrati li, era il giorno di Natale piena estate in Australia, eravamo tutta la famiglia e parenti nella piscina del paese per un picnic, ebbene la piscina era in fase di riempimento perché erano stati fatti dei lavori, io non sapendo nuotare facevo delle bracciate e poi sapendo che toccavo mi riposavo, ma perché si stava  riempiendo, nel punto dove prima toccavo si era alzato il livello e con 8 centimetri sopra la mia testa, sono andato nel panico cominciando a bere  tanta acqua, in quel momento ricordo ancora, come un registratore ad alta velocita mi scorreva nella mente tutta la mia vita fino a quel momento.

Ma Dio sapeva che non era il mio momento, un ragazzo vedendomi gridare si e avvicinato per aiutarmi e Grazie a Dio sono uscito dall’acqua io non lo sapevo ancora, ma ero stato salvato dalla morte per conoscere la vita. All’età di 18 anni sono tornato in Italia per il servizio militare, ma in aereo ho fatto conoscenza di colei che poi e divenuta mia moglie, anche lei stava tornando in Italia dai genitori, lei una  credente pentecostale, in quel momento non praticante. Voi non ci crederete, durante l’ultimo tratto Bombay – Roma l’aereo partito decollato da Bombay viene annunciato che c’era un avaria all’aereo e che dovevamo riatterrare a Bombay per sicurezza, ci hanno portato in albergo, perché dovevamo aspettare un aereo da Roma, ma dopo ovviamente che Gesù mi ha salvato ho capito che era tutto un piano suo perché e stato a Bombay che ho avuto occasione di conoscere la mia futura moglie, dove poi sentendo altre testimonianze di Angeli… uno e intervenuto quel giorno, mi  ricordo che eravamo  a tavola, lei con una sua amica di viaggio assieme a altri due ragazzi, il cibo veniva offerto ma le bevande erano a carico nostro, Io avevo offerto da bere ma essendo in 5 persone e con molto caldo era presto finito e ricordo che nella mia mente pensavo, speriamo che ora si facciano Avanti pure gli altri due ragazzi  ad offrire! Non avevo finito di pensarlo, che arriva il cameriere con una bottiglia e noi gli abbiamo detto, ma noi non abbiamo ordinato niente! E lui quel signore seduto a quel tavolo ve la offre… incredibile! Mi ricordo ci siamo girati per ringraziarlo stupito.. era  seduto da solo, vestito in chiaro con cappello alto 1.90 circa sui 50 anni sembrava e dopo 5 minuti mi rigiro per vedere e non c’era più… così avviene di solito quando un Angelo interviene. ”Gloria a Dio” è meraviglioso ma ci pensate! E’ stato come dire a quell’aereo tu riatterri da dove sei partito, perché questi due si devono conoscere e così e stato, altrimenti non ci saremmo conosciuti. Ci sono tantissimi particolari che a raccontare il tutto non finirei più. Arrivati in Italia ci sentivamo per cartoline, io dicendogli mi piacerebbe rivederti lei pure a me farebbe piacere, dopo circa due mesi sono andato a trovarla e conoscere la famiglia, alla seconda visita mi sono dichiarato e cosi dopo un anno ci siamo fidanzati.

Partito per il militare, a 19 anni mi mandano da Roma a Bologna al distretto militare e qui avviene un nuovo intervento di Dio. Tutti ricordate quando e scoppiata la stazione di Bologna nel  1980, ebbene quella mattina avevo chiesto un permesso speciale, di partire al mattino invece del pomeriggio per tornare a casa, in  permesso di  48 ore e dovevo prendere proprio il treno sul primo binario, ma siccome stava  passando un treno che viaggiava in ritardo che andava a Milano ,mi sono detto salgo su questo invece di aspettare un’ora per il mio treno così arrivo  prima, ma Dio che sapeva ogni cosa e sapendo pure che se io morivo non lo avrei poi conosciuto a 26 anni, non lo ha permesso,  lui ha davanti a se tutti I nostri giorni della nostra vita, passati, presenti e future, anzi credo… ogni secondo che noi viviamo! E’ naturale che dopo che Gesù mi ha salvato mi sono chiesto, 85 persone innocenti hanno perso la vita quel giorno e io sono stato strappato dalla morte del corpo e dalla perdizione eterna dell’anima… abbiamo un Dio meraviglioso e tante cose che ora ci sembrano incomprensibili, verranno chiarite  un giorno, da lui stesso. Ora passo direttamente a come ho conosciuto Gesù, dopo sposato a 21 anni nasce la prima figlia, mia moglie non avendo la patente, mi chiede di accompagnarla ai culti evangelici pentecostali, che si trovava a circa 15 km da noi a quel tempo, lei sapeva che io non entravo gli dicevo io ti porto, ma non mi chiedere di entrare, tu sei della tua  religione io sto con la mia e lei va bene basta che mi accompagni, figuratevi stare fuori per più di 2 ore anche in pieno inverno, per non voler dargliela vinta  potete immaginare.

Verso I miei 25 anni mi dice che dei fratelli verranno una volta alla settimana, per fare uno studio in casa alla sera, sapendo che io non uscivo sarà obbligato ad ascoltare, infatti io stavo attento per vedere se potevo contraddire, quello che mi stupiva alla fine della serata, ora miei cari fratelli, Filippo e Abramo pregavano e mi mettevano davanti al Signore chiedendogli di benedirmi e io mi chiedevo, ma questi nemmeno mi conoscono e pregano per me e devo dire che ogni volta a fine serata che pregavano, mi faceva piacere sentire che mi raccomandavano a Dio nel  nome di Gesù, inizialmente ero distante disinteressato, fumavo come niente fosse, poi con il tempo mi sentivo a disagio fino a ridurre  di fumare quando venivano. Il Signore aveva il suo piano per portarmi a conoscerlo, Gesù sapeva che con la mia cocciutaggine, nessuno mi avrebbe potuto convincere e per un periodo, a casa si litigava per cose senza senso infantili direi e tutto questo mi tormentava, non avevo pace e una sera avendo la stanza al primo piano, molto presto ho detto io vado a letto, e siccome questi litigi mi esasperavano ho detto nella mia mente, ma che campo a fare!? Disgustato della situazione e allora ho detto Signore se davvero quello che ho sentito dai fratelli e vero! Anch’io questa sera ho bisogno di te, non aspettava altro il mio Signore, quando facciamo questo primo passo, lui ne fa due verso di noi e un lume si è acceso alla destra del mio petto e mi sono un po’ spaventato  in quel momento, che il giorno dopo pensavo che dovevo andare dal dottore per vedere se qualcosa non andava, il secondo giorno vado a letto ancora presto e mi sono ancora rivolto a Gesù e subito ancora quel lume interiore a cominciato a farsi sentire… allora mi son detto è perché io prego che sento questo! Allora ho cominciato a pregare e parlare con il Signore Gesù e più io pregavo e più il lume si sentiva più forte, non potevo crederci che tutto questo mi stava accadendo, proprio a me. Ovviamente io non dissi nulla a nessuno, che cosa avevo sperimentato, il giorno dopo incuriosito domandai a mia moglie, che cosa fosse quel parlare in lingue.. che a volte li sentivo parlare quando si riunivano e lei mi disse è il Signore che ci da lui le parole per pregarlo vengono da lui, la stessa sera che era la terza, il numero perfetto della trinità, non vedevo l’ora di andare a letto ovviamente io pregavo nella mia mente e ho semplicemente chiesto a Gesù, davvero tu fai aprire la mia bocca e non sono io a parlare  ma sei tu al posto mio? non avevo finito di dirlo e il Signore Gesù mi battezzo con lo Spirito Santo ed era proprio cosi, come il giorno della Pentecoste  dove sui 120  discese lo Spirito Santo con l’evidenza delle lingue, io so che ognuno sente la sua  propria esperienza in modo diverso, per ma è stato come lo scorrere del miele, in tutto il corpo dalla testa ai piedi, credo sia la giusta definizione e mentre questo accadeva stupefatto incredulo, nella mia mente parlavo con il Signore dicendogli: Signore perdonami, io non sapevo che tu veramente esisti, se lo avessi Saputo non avrei fatto ho detto ciò che ho fatto.

Gesù e vivente e reale, tutti quanti saremo alla sua presenza per essere da lui giudicati, ma lui sa che l’unica speranza per noi è di accettare il suo perfetto  sacrificio gratuitamente  per fede e tutto viene cancellato, pagato totalmente. Il bello che quando il Signore mi battezzava, mia moglie era a letto ed ovviamente a sentito era tutto nel piano di Dio, anche I fratelli che poi hanno saputo, sono stati felici per me, alla Gloria di Dio. Concludo qui, ma ovviamente qui e stato l’inizio ma se Dio vuole e siete interessati al seguito fatemelo sapere che provvederò a scriverlo, ci sono stati anche nuvoloni nella mia vita ovviamente! che Dio permette per poterci modellare. La grazia la pace e L’amore del nostro Signore Gesù vi raggiunga  ovunque  vi trovate  Amen.  Grazie Signore  Gesù a te tutta la lode e la gloria.

Giuseppe Cirillo

notiziecristiane.com

Ti è piaciuto l'articolo? Sostienici con un "Mi Piace" qui sotto nella nostra pagina Facebook