Petizione Save Syria, oltre 40 mila firme già raccolte

PA_Petizione_SiriarichVERONA – La petizione in favore della Siria è appena partita e tra i sostenitori delle varie basi di Porte Aperte Internazionale, l’organizzazione evangelica a sostegno della chiesa perseguitata, sono già state raccolte ad oggi oltre 40 mila firme (la cifra è in continuo aumento).«Parte benissimo – dichiarano da Porte Aperte Italia- questa petizione e se a ciò si aggiunge che è già stata presentata presso il Parlamento inglese (assieme a uno speciale report sui cristiani in Siria), si ottiene un primo quadro di come sia iniziata questa campagna internazionale in favore della Siria e dei cristiani siriani».

L’aggiornamento di Porte aperte sulla situazione “raccolta firme” chiude con un ringraziamento «perché già in molti hanno firmato anche in Italia» e un’esortazione: «continuate a diffondere questa petizione e a raccogliere firme».  Per maggiori informazioni sulla petizione e per scaricare i moduli raccolta firme:
http://www.porteaperteitalia.org/entra_in_azione/petizioni/2520094/

VERONA – Porte Aperte, l’organizzazione internazionale evangelica a sostegno della Chiesa perseguitata, ha avviato una petizione per richiamare l’attenzione dei media, dei governi, dell’Unione Europea e dell’ONU affinché si agisca in favore dei nostri fratelli e sorelle siriani. Sono stati loro a chiedere a Porte Aperte di farlo.Porte Aperte è attiva in Siria da prima della guerra. Sta ora aiutando la Chiesa a prendersi cura di migliaia di famiglie in condizioni disperate. «Io credo che da tempo il Signore stia preparando la nostra chiesa per questi giorni», ha detto a un membro di Porte Aperte il pastore Edward a Damasco, aggiungendo «Chi altro può dare speranza e diffondere veramente pace se non il nostro Signore?».

Gli intenti della petizione avviata:
Per conto dei cristiani siriani, sollecitiamo chiunque abbia influenza e potere di fare il possibile per:
Proteggere le vite, sostenere e liberare tutto il popolo siriano.
Salvaguardare l’esistenza della comunità cristiana e in particolare fermare le aggressioni, i rapimenti, le torture e gli assassini di cristiani per mano di estremisti e di bande criminali.
– Garantire un adeguato e sicuro accesso a tutti i possibili soccorsi umanitari, sia dentro, sia fuori dalla Siria.
– Rendere possibile per i cristiani rimanere in Siria e ritornare alle loro case senza temere minacce o violenze.
– Salvaguardare il diritto dei cristiani a praticare la propria fede in pace e tutta sicurezza e permettere loro di avere spazio per offrire aiuti e contribuire al ristabilimento della pace in tutta la nazione.
– Assicurare la nascita di una nuova Siria con una società e una costituzione che in teoria e in pratica garantiscano e rispettino la libertà religiosa per tutti.

Rivolgendosi direttamente a ogni cristiano evangelico Porte Aperte scrive: «La tua firma ci aiuta a dare voce ai nostri fratelli e sorelle in Siria. Più firme raccoglieremo, più peso avremo nelle sedi diplomatiche. Ed esorta: Facciamo sentire alla Chiesa in Siria che ha il sostegno dei cristiani italiani».

Dal sito Internet di Porte Aperte Italia si può scaricare un modulo (con spazi per più firme) da compilare e far compilare ad altri. Inoltre, chi non è ancora abbonato alla rivista e alla newsletter di Porte Aperte (tramite le quali si può seguire l’andamento della petizione e ricevere altre informazioni sulla Chiesa perseguitata), può chiedere di riceverli gratuitamente utilizzando lo stesso modulo.

Per scaricare la petizione da firmare:

http://www.porteaperteitalia.org/pdf/petizione_siria2013

Il foglio o i fogli con le firme vanno poi inviati a: Porte Aperte, Casella Postale 45, 37063 Isola della Scala (VR). [gp]

Per chiarimenti e maggiori informazioni inviare email a: info@porteaperteitalia.org – See more at: http://www.evangelici.net/notizie/1372410420.html#sthash.zOwKKMVH.dpuf

Porte Aperte è l’organizzazione internazionale evangelica a sostegno della Chiesa perseguitata, che ha avviato da qualche tempo una petizione “Save Syria” per richiamare l’attenzione dei media, dei governi, dell’Unione Europea e dell’ONU affinché si agisca in favore dei nostri fratelli e sorelle siriani. Sono stati loro a chiedere a Porte Aperte di farlo.Porte Aperte è attiva in Siria da prima della guerra. Sta aiutando la Chiesa a prendersi cura di migliaia di famiglie in condizioni disperate. «Io credo che da tempo il Signore stia preparando la nostra chiesa per questi giorni», ha detto a un membro di Porte Aperte il pastore Edward a Damasco, aggiungendo «Chi altro può dare speranza e diffondere veramente pace se non il nostro Signore?».

Gli intenti della petizione avviata:
Per conto dei cristiani siriani, sollecitiamo chiunque abbia influenza e potere di fare il possibile per:
Proteggere le vite, sostenere e liberare tutto il popolo siriano.
Salvaguardare l’esistenza della comunità cristiana e in particolare fermare le aggressioni, i rapimenti, le torture e gli assassini di cristiani per mano di estremisti e di bande criminali.
– Garantire un adeguato e sicuro accesso a tutti i possibili soccorsi umanitari, sia dentro, sia fuori dalla Siria.
– Rendere possibile per i cristiani rimanere in Siria e ritornare alle loro case senza temere minacce o violenze.
– Salvaguardare il diritto dei cristiani a praticare la propria fede in pace e tutta sicurezza e permettere loro di avere spazio per offrire aiuti e contribuire al ristabilimento della pace in tutta la nazione.
– Assicurare la nascita di una nuova Siria con una società e una costituzione che in teoria e in pratica garantiscano e rispettino la libertà religiosa per tutti.

Rivolgendosi direttamente a ogni cristiano evangelico Porte Aperte scrive: «La tua firma ci aiuta a dare voce ai nostri fratelli e sorelle in Siria. Più firme raccoglieremo, più peso avremo nelle sedi diplomatiche. Ed esorta: Facciamo sentire alla Chiesa in Siria che ha il sostegno dei cristiani italiani».

Dal sito Internet di Porte Aperte Italia si può scaricare un modulo (con spazi per più firme) da compilare e far compilare ad altri. Inoltre, chi non è ancora abbonato alla rivista e alla newsletter di Porte Aperte (tramite le quali si può seguire l’andamento della petizione e ricevere altre informazioni sulla Chiesa perseguitata), può chiedere di riceverli gratuitamente utilizzando lo stesso modulo. Per scaricare la petizione da firmare:
http://www.porteaperteitalia.org/pdf/petizione_siria2013

Il foglio o i fogli con le firme vanno poi inviati a: Porte Aperte, Casella Postale 45, 37063 Isola della Scala (VR).  Per chiarimenti e maggiori informazioni inviare email a: info@porteaperteitalia.org

VERONA – La petizione in favore della Siria è appena partita e tra i sostenitori delle varie basi di Porte Aperte Internazionale, l’organizzazione evangelica a sostegno della chiesa perseguitata, sono già state raccolte ad oggi oltre 40 mila firme (la cifra è in continuo aumento).«Parte benissimo – dichiarano da Porte Aperte Italia- questa petizione e se a ciò si aggiunge che è già stata presentata presso il Parlamento inglese (assieme a uno speciale report sui cristiani in Siria), si ottiene un primo quadro di come sia iniziata questa campagna internazionale in favore della Siria e dei cristiani siriani».

L’aggiornamento di Porte aperte sulla situazione “raccolta firme” chiude con un ringraziamento «perché già in molti hanno firmato anche in Italia» e un’esortazione: «continuate a diffondere questa petizione e a raccogliere firme». [gp]

Per maggiori informazioni sulla petizione e per scaricare i moduli raccolta firme:
http://www.porteaperteitalia.org/entra_in_azione/petizioni/2520094/ – See more at: http://www.evangelici.net/notizie/1374170409.html#sthash.ue4oG6NT.dpuf

VERONA – La petizione in favore della Siria è appena partita e tra i sostenitori delle varie basi di Porte Aperte Internazionale, l’organizzazione evangelica a sostegno della chiesa perseguitata, sono già state raccolte ad oggi oltre 40 mila firme (la cifra è in continuo aumento).«Parte benissimo – dichiarano da Porte Aperte Italia- questa petizione e se a ciò si aggiunge che è già stata presentata presso il Parlamento inglese (assieme a uno speciale report sui cristiani in Siria), si ottiene un primo quadro di come sia iniziata questa campagna internazionale in favore della Siria e dei cristiani siriani».

L’aggiornamento di Porte aperte sulla situazione “raccolta firme” chiude con un ringraziamento «perché già in molti hanno firmato anche in Italia» e un’esortazione: «continuate a diffondere questa petizione e a raccogliere firme». [gp]

Per maggiori informazioni sulla petizione e per scaricare i moduli raccolta firme:
http://www.porteaperteitalia.org/entra_in_azione/petizioni/2520094/ – See more at: http://www.evangelici.net/notizie/1374170409.html#sthash.ue4oG6NT.dpuf

VERONA – La petizione in favore della Siria è appena partita e tra i sostenitori delle varie basi di Porte Aperte Internazionale, l’organizzazione evangelica a sostegno della chiesa perseguitata, sono già state raccolte ad oggi oltre 40 mila firme (la cifra è in continuo aumento).«Parte benissimo – dichiarano da Porte Aperte Italia- questa petizione e se a ciò si aggiunge che è già stata presentata presso il Parlamento inglese (assieme a uno speciale report sui cristiani in Siria), si ottiene un primo quadro di come sia iniziata questa campagna internazionale in favore della Siria e dei cristiani siriani».

L’aggiornamento di Porte aperte sulla situazione “raccolta firme” chiude con un ringraziamento «perché già in molti hanno firmato anche in Italia» e un’esortazione: «continuate a diffondere questa petizione e a raccogliere firme». [gp]

Per maggiori informazioni sulla petizione e per scaricare i moduli raccolta firme:
http://www.porteaperteitalia.org/entra_in_azione/petizioni/2520094/ – See more at: http://www.evangelici.net/notizie/1374170409.html#sthash.ue4oG6NT.dpuf

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