“Vi esorto dunque, fratelli, per la misericordia di Dio, a presentare i vostri corpi in sacrificio vivente, santo, gradito a Dio; questo è il vostro culto spirituale.” (Romani 12:1)
Quando un animale capisce che sta per essere braccato e sacrificato, cerca di ribellarsi e di scappare. Questa è anche la nostra prima reazione quando dobbiamo offrire noi stessi in sacrificio. Ma abbiamo l’esempio di Cristo, che ha offerto se stesso risolutamente, per amore. Il sacrificio di Cristo è stato necessario per la tua e la mia salvezza, amico mio. Non c’era un altro modo. Il peccato è così brutto, malvagio, che è stata necessaria la morte dell’unico giusto per liberarci!
Seguendo l’esempio di Cristo, oggi anche noi offriamo noi stessi come sacrificio e il simbolo del battesimo è la morte con Cristo e la risurrezione in Cristo. Siamo morti al peccato e siamo risorti in una vita nuova con Lui. Anche dopo essere rinati i desideri antichi si fanno sentire, ma noi dobbiamo scegliere di dare ascolto allo Spirito Santo che abita in noi:
- Se soffri di una dipendenza e ti riempi della tua sostanza, chiedi a Dio di sostenerti praticando il digiuno.
- Se hai problemi con i soldi, pratica l’offerta.
- Se hai problemi di egoismo, pratica l’amore.
- E così via…
La buona notizia è che, man mano che abbandonerai le tue cattive abitudini, darai spazio a quelle buone che diventeranno parte di te, amico mio. Quello che sacrifichi, giorno dopo giorno, ti farà avanzare nel regno di Dio portandoti ad assomigliare sempre più a Cristo.
Cosa scegli di sacrificare oggi?
Grazie di esistere,
Emmanuel Gau
https://scoprigesu.it/un-miracolo-ogni-gio/presenta-il-tuo-corpo-in-sacrificio-vivente/
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