Quel che papà ci insegnò sull’essere genitori. Istruzioni per l’uso!

imagesI ricordi di un padre verso il figlio iniziano dalla nascita, procedono per l’infanzia, l’adolescenza, l’eta matura fino agli ultimi giorni della tua vita. Fare il genitori non è qualcosa che s’impara a scuola o per corrispondenza; ma richiede molta responsabilità e richiede la capacità di  ricordare e ricodificare in positivo i momenti  belli e brutti, emozioni, sensazioni che ti hanno legato per tutta una vita ai tuoi genitori; ma richiede soprattutto la consapevolezza che al di sopra dei genitori di sangue, ci stà un padre che è sopra a ogni cosa, il suo nome è Cristo Gesù!Ecco le istruzioni per essere dei buoni genitori:

1. Ama Dio appassionatamente. I genitori devono osservare il comandamento di amare Dio con tutto il cuore e insegnare ai figli a fare lo stesso (Deuteronomio 6:4-9). Un bambino capisce se Dio è al primo posto nel cuore di suo padre. Non limitarti a portare i tuoi figli in chiesa e a pregare con loro prima dei pasti. Noi vedevamo papà servire fedelmente in chiesa, dare con spirito di sacrificio e adorare con sincerità. Era una relazione d’amore piuttosto che un dovere religioso.

 2. Vivi in modo integro. Dio promette “potenza e benedizioni” ai figli di chi cammina nella sua integrità (Proverbi 20:7 e Salmo 112:2). Papà era lo stesso uomo in privato e in pubblico. Non si può ingannare Dio. Non scendere a compromessi e Dio ti benedirà nella cura dei figli.

 3. Ama la tua sposa. I padri devono amare le mogli come Cristo ha amato la chiesa (Efesini 5:25). I figli crescono al meglio quando il matrimonio dei genitori e sano. Osservando come amarla, difenderla e scusarsi con lei quando sbagliava. Sapere che genitori sono devoti l’uno all’altro infonde una straordinaria sicurezza nei figli, I genitori stabiliscono così un modello per il loro futuro matrimonio.

 4. Sii un mentore. E responsabilità del padre inculcare quotidianamente ai figli la Parola di Dio e lezioni di vita (Deuteronomio 6:7).

 5. Disciplina i tuoi figli. La Parola di Dio comanda ai genitori di allevare i propri figli in disciplina e in ammonizione del Signore (Efesini 6:4), e per fare questo è necessario in certe circostanze usare la verga, secondo che è scritto: “La follia è legata al cuore del fanciullo, ma la verga della correzione l’allontanerà da lui” (Proverbi 22:15). Papà stabiliva le regole. ma quand’era necessario ricorreva alla disciplina biblica. Sebbene non avessimo dubbi riguardo al suo amore per noi, non ci lesinava all’occorrenza un trattamento di rigore con una bella sculacciata. L’uso della verga contro i propri figli è quindi una manifestazione di amore verso di essi, il suo non uso invece una manifestazione di odio, perchè è scritto: “Chi risparmia la verga odia il suo figliuolo, ma chi l’ama, lo corregge per tempo” (Proverbi 13:24). Quindi? “Non risparmiare la correzione al fanciullo; se lo batti con la verga, non ne morrà; lo batterai con la verga, ma libererai l’anima sua dal soggiorno de’ morti” (Proverbi 23:13-14). Per noi bambini allora non era esattamente il “massimo”, ma ne avevamo bisogno e adesso ringraziamo Dio al tal riguardo.

6. Benedici i tuoi figli. I figli tendono a sviluppare la propria identità e il proprio senso di sicurezza dal padre (Proverbi 17:6). Dio ordinò agli Israeliti di benedire i propri figli Significa invocare il successo sopra la loro vita. Anche Dio Padre benedisse Gesu al suo battesimo. “Tu sei il mio diletto figlio, nel quale mi compiaccio” e una frase che ogni padre dovrebbe rivolgere ai propri tigli. Impara a benedire i tuoi figli usando come modello Numeri 6:22-27, Deuteronomio 28 e il già citato Matteo 3:17.
7. Coltiva il loro scopo. Dio ha dotato tutti i suoi figli di doni, talenti e interessi specifici affinchè se ne servano per i suoi propositi (Efesini 2:10). I genitori saggi scopriranno lo scopo celeste nei propri figli e lo coltiveranno. Papà ci diede molte opportunità, ma ci garantì anche il permesso di sbagliare. Non ci costrinse mai a essere qualcosa di diverso da ciò che Dio voleva che fossimo. C’insegno a cercare il Signore e a consacrare a lui i nostri talenti (Proverbi 16:3 e i Corinzi 10:31).

8. Prega con i tuoi figli. Le preghiere del giusto sono potenti ed efficaci (Giacomo 5:16). I figli possono imparare ad accostarsi con timore e umiltà al trono della grazia osservando come prega il loro papà. Noi vedemmo Dio esaudire le preghiere di papà in modi sorprendenti.
Papà e mamma pregavano spesso su di noi usando le parole del Salmo 91, dei Salmi 4 e 5 e di lsaia 54:13 e lo fanno ancora oggi.

Osa pregare con i tuoi figli il Dio dell’impossibile, Dio ti benedica!

Pietro Proietto

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