Seguendo il principio della Pace e della fraternità, la Nazionale del Mediterraneo, insieme al Centro Nazionale Italiano Libertas, hanno patrocinato e valorizzato presso Branzaville, nella Repubblica Democratica del Congo, il 1º Trofeo Nazionale: “GRAIN DE PAIX“.
Organizzato dall’Istituto Culturale Ollandet e dalle Associazioni: ACK Kinshasa e dalla Nazionale del Mediterraneo, hanno raggruppato circa 1000 Bambini da ogni parte della Nazione che, attraverso un trofeo Sportivo e Artistico, hanno vissuto in pieno, un momento di grande passione: gioco, allenamenti, danza; insieme alla presenza di giornalisti locali e di tante e tante famiglie che si sono radunate per vivere un momento di fratellanza e per supportarli reciprocamente. La vera vittoria è stata proprio questa, insieme nella pace e nell’amore cristiano.
I veri obiettivi della Nazionale del Mediterraneo sono questi: “Trasmettere, attraverso i linguaggi universali dello sport, dell’arte e della musica, ciò che si identifica nel vero bene e nell’amore dei vangeli”. In principio, infatti, c’era un progetto di pace che pian piano è diventato realtà e al quale da oggi in poi possiamo sempre fare riferimento: “In principio era il Verbo!”. Chi segue la via della morte, della violenza e dell’egoismo è responsabile di sé stesso (Gen.4:7). Gesù viene proprio a liberarci dal peccato e dalle sue conseguenze, affidando a noi la scelta: “perché, se vivete secondo la carne, morirete. Se, invece, mediante lo Spirito fate morire le opere del corpo, vivrete”. (Romani 8:13).
Vivere secondo lo Spirito significa però morire a sé stessi per rinascere in Cristo. Non basta aggiustare le cose, mettere qualche toppa. Lui solo è la verità. Verità assoluta! Un Cammino (paziente e misericordioso) perché spesso non siamo capaci nemmeno di comprendere e vivere ancora il Vangelo, cosa sia veramente buono per noi né di accettare pienamente la Parola di Dio.
La Rd Congo come Nazione vive una situazione molto triste e lontana dai “Canoni Europei”. Saper creare dei “ ponti “ che costruiscano relazioni, pace, convivialitá, perdono anche da “ retaggi storici culturali “ è fondamentale. Il perdono passa quindi attraverso un processo, un cammino, dove prendo coscienza dei miei sentimenti feriti, dove scelgo di guardare diversamente i torti subiti, di aprire gli occhi su me stesso e il male che ho potuto fare anch’io.
La missione di queste organizzazioni italiane, così come in Congo, attraverso l’istituto Ollandet che accoglie ogni anno più di 2000 bambini e giovani, prevalentemente tolti dalla strada, dalla prostituzione (giovanile) e dal mercato nero, si rivolge proprio a loro; l’ACK Kinshasa, gruppo sportivo formato ed oggi costola della Nazionale del Mediterraneo nella Rd Congo, scova giovani dalle strade e dona a tantissimi ragazzi una possibilità attraverso il calcio – in maniera professionale e gratuita.
Coloro che non diventeranno veri atleti o calciatori professionisti, hanno comunque la possibilità di studiare – oltre a ricevere 3 pasti al giorno – e di diventare veri messaggeri della verità. Perché la costruzione di un nuovo mondo è reso possibile dagl’ uomini di buona e vera volontà.
Vincenzo Lipari
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