RILASCIA I TUOI FIGLI AL SIGNORE!

06500_all_09-05-rebekahGen. 24:50 | Allora Labano e Betuel risposero: «La cosa procede dal SIGNORE; noi non possiamo dirti né male né bene. 51 Ecco, Rebecca ti sta davanti: prendila, và, e sia moglie del figlio del tuo signore, come il SIGNORE ha detto».
La storia di oggi ci mostra la chiamata di Rebecca a seguire il servo di Abramo e la decisione di suo padre e di suo fratello, il fatto ci porta a considerare quale deve essere la nostra posizione quando la salvezza e la vocazione entra in casa nostra e coinvolge noi o i nostri cari.
Le statistiche sono impietose riguardo al calo delle vocazioni, la mancanza di rinuncia assieme al confronto con un tipo di ministero frivolo ed opportunista portano tanti ad abbandonare la chiamata ricevuta o a farsi convincere dai propri cari che non è così necessario sacrificarsi, rinunciare o andare lontano per servire il Signore.
Per esperienza posso affermare che cedere un affetto al Signore non è così semplice come si pensa, donare figli alla missione è un onore, una gioia e allo stesso tempo un dolore, si tratta di uno dei paradossi della fede e non tutti sono così disponibili e iniziano un’opera di dissuasione verso chi è stato chiamato.
Gesù dirà che chi lo vuole seguire deve amarlo più dei suoi parenti, anche quelli più stretti, la vocazione nasce nel cuore, ma deve superare diversi scogli e tra questi il magnete del cuore familiare.
Labano e Betuel capirono che la cosa procedeva dal Signore e rilasciarono la loro cara, considera che se la vocazione è arrivata a qualche tuo caro è una cosa che procede da Dio perciò non metterti contro il Signore, ma dai la tua benedizione.
Non pensare che chi riceve la chiamata sia perfetto perciò non mettere in evidenza i suoi errori e non insinuare dubbi sulla sua vocazione, sarà il Signore a perfezionare la sua vita mentre lo userà per la Sua gloria.
I tuoi figli sono un dono che Dio ti ha fatto ma è Lui che ha il meglio per loro e che li ama più di te perciò considera un privilegio la visita Divina in casa tua, benedici il Signore rilasciando i tuoi cari con parole di benedizioni e di incoraggiamento a servire il Signore donando a Lui il meglio della loro vita.
Nel caso che, come Rebecca, è giunto il tuo momento di servire Dio fallo senza paura, sii paziente quando riceverai dissensi o troverai perplessità attorno a te perché il Signore stesso, a tempo opportuno, li convincerà che la cosa procede da Dio.
Ci sono figli che emigrano per lavoro, figlie che vanno in sposa a mariti lontani, gente che dà i cari a faide di violenza e a cose disonorevoli, allora perché dare affetti al Signore è considerato il prezzo più grande?
La cosa procede da Dio, dagli gloria e dagli il meglio, risplendi!
Tino Di Domenico | Notiziecristiane.com

Ti è piaciuto l'articolo? Sostienici con un "Mi Piace" qui sotto nella nostra pagina Facebook