Siccome la pasqua è arrivata aldilà del covid-19 che ancora incombe e ancora miete vittime, voglio dire qualcosa a riguardo…. Pasqua significa passaggio o passare oltre, per gli Ebrei si ravviva il ricordo dell’angelo distruttore che passò oltre risparmiando le loro case. Ma non dimentichiamo che gli stessi Ebrei che videro l’angelo passare oltre, vennero abbattuti nel deserto.
Il perché è ovvio, loro non avevano compreso che passare oltre o passaggio, cioè pasqua, ha un inizio e una fine, loro erano partiti dall’Egitto, ma il loro viaggio si concludeva nella terra promessa, ma passando attraverso le insidie del deserto, e la loro pasqua, il Signore era con loro nel deserto, anche lo Spirito Santo, della nuvola e del fuoco era con loro, ma furono abbattuti lo stesso nel deserto.
Ora a tutti gli uomini, credenti e non, è utile ricordare che stiamo facendo questa pasqua, o meglio questo cammino, passaggio, dalla schiavitù del nemico, perché nasciamo figli del diavolo, al regno dei cieli dove incontreremo il Signore.
La nostra pasqua è il Signore, che è anche l’unica via che porta al cielo, e lui è con noi in questo cammino, ma lui stesso ci ha detto che la via è stretta ed angusta, ci sono gravi pericoli nel nostro deserto, e io aggiungerei che il deserto degli Israeliti, non era niente rispetto alla nostra terra di oggi, quindi le insidie sono maggiori, perciò è necessari che ogni giorno rimaniamo attaccati alla nostra pasqua, il Signore, e l’unico modo per farlo, è quello che lui stesso ci ha suggerito, siate facitori della Parola di Dio, che è l’unica luce per questo insidioso sentiero, e l’unica lampada per il nostro angusto cammino.
Perciò buona pasqua, buon passaggio da questa terra, all’eternità, tenendo ci stretti all’agnello immolato per noi.
Pastore Gaetano Reo
Dio benedica la sua chiesa.
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