La vita di alcune persone spesso sembra venir fuori dalle pagine di un romanzo, ma non sempre con un finale a lieto fine; è il caso di una donna di cui vorrei segnalarvi la storia… il suo nome è Scarlett Wollenmann.
In certi momenti la vita, quando meno te lo aspetti, riesce a sorprenderti e a regalarti emozioni particolari che restano nel cuore… ti fa incontrare e conoscere persone speciali che lasciano un ricordo indelebile nel cuore, nella mente e nell’animo e ti rendono forse una persona migliore.
Il motivo per cui scrivo con grande commozione e con il cuore in mano è per condividere con voli lettori le mie emozioni, affinché arrivi al cuore di tante persone, una storia molto particolare quella di Scarlett Wollenmann.
Donna splendida, bellissima fuori ma ancora di più dentro, nell’anima. Una voce stupenda soprattutto nel panorama della nostra musica italiana, cui la vita non ha riservato tantissime gioie e di cui mi onoro di essere amica.
Scarlett Von Wollenmann nasce a Lucerna il 27 febbraio 1962. Nel 1995, all’età di 33 anni, nel pieno della sua bellezza e della carriera Scarlett rimase vittima di un incidente stradale a Roma che l’ha resa tetraplegica, un dramma che ha segnato terribilmente la sua vita.
La grandezza di questa donna meravigliosa sta nell’aver saputo accettare, seppure con tanto dolore, con grandissima forza e coraggio e con una grande fede la sua condizione di malattia. La vita Scarlett, che oggi vive a Londra, è stata segnata drammaticamente da quell’incidente e lei come tantissime persone, non famose ma semplici, vive un’esistenza fatta d’immobilità, dolore e sofferenza ma allo stesso tempo accettazione della propria condizione… e soprattutto gioia e desiderio di vivere la propria vita con amore nonostante che da più di 17 anni sia costretta a stare a letto, immobile e si sottoponga a dialisi, a frequenti ricoveri in ospedale mentre soffre di dolori cronici cui solo la morfina riesce a donare sollievo.
Scarlett, come avevo scritto, era bellissima, ma oggi nonostante tutto, lo è ancora di più; da quando è entrata nella mia vita come amica aldilà della condizione in cui vive, mi ha reso una persona migliore, anche se provo tantissimo dolore per lei.
Scarlett per alcuni anni ha collaborato con l’Unitalsi, oggi purtroppo le sue condizioni non glielo permettono, ma in silenzio e lontano dai riflettori lei continua a occuparsi di chi come lei soffre… telefonando loro da una parola di conforto, e nel mio piccolo cerco di aiutarla fornendole i numeri delle persone che hanno bisogno del suo incoraggiamento. Ci sono tantissime persone ammalate di SLA, Sclerosi multipla, distrofici, tetraplegici semplici ammiratori che ancora la ricordano cui Scarlett offre il suo supporto.
Parlare con questa donna è davvero un’esperienza bellissima, le sue parole dolcissime riescono a donare tanta tanta serenità…Il mio desiderio è di fare conoscere la sua storia a quanti ancora non sanno niente di lei. Magari, se possibile, anche solo ricordandola come interprete nel panorama della nostra musica italiana, oppure, testimoniando la sua attività a favore di tutte quelle persone che come lei vivono una situazione molto particolare.
Scarlett oggi ha 57 anni, iniziò la sua carriera a Londra, a soli 14 anni iniziò a incidere alcuni brani proprio in Inghilterra, la madre è una scrittrice inglese e giornalista, il padre era un diplomatico svizzero; ha fatto parte come vocalist di alcuni gruppi inglesi come i Living In A Box e i Kissing The Pink; è sua la voce della Hit One Step, ha lavorato con Boy George, Sal Paradise, Billy Preston nella cover di Bowie Heroes, ha avuto esperienze con Elvio Moratto, Dance Or Die, Dilemma, ecc. Nel 1988 ha vinto un Festivalbar con Scialpi cantando Pregherei. Ha duettato con Morandi, cantato per Pino Donaggio nella colonna sonora del film Tchin Tchin con Mastroianni, ha scritto per vari artisti italiani tra cui Cambia Pelle di Mietta, ha duettato splendidamente con Riccardo Cocciante in: “Io vivo per Te” contenuto nell’album: “Un Uomo Felice” del 1994… e improvvisamente la sua carriera sì è interrotta tragicamente nel novembre del 1995.
Da anni Scarlett è un esempio di vita e fonte d’ispirazione per tante persone sofferenti, purtroppo, ancora oggi molti non conoscono la sua storia, altri invece, come i personaggi del mondo dello spettacolo, che in passato hanno lavorato con lei l’hanno abbandonata… ma Scarlett non merita di essere dimenticata e quantunque qualcuno o qualcuna l’ha abbandonata, c’è un Padre che non l’ha abbandonata! Scarlett aldilà dei suoi problemi cerca di guardare avanti, con il sorriso e una forza d’animo che la contraddistingue; e noi, che le vogliamo bene, ci sentiamo di dirle: vai avanti, non arrenderti mai, non confidarti negli uomini perché gli uomini falliscono, ma confida solo nel Signore, in Colui che ci conosce prima ancora che fossimo nati! Vai avanti, non ascoltare il dolore, non ascoltare nessuno e non guardare né a destra né a sinistra ma vai sempre avanti! La vita e troppo bella per fermarsi a pensare, ma sempre sorridente arriva al traguardo da vincitrice, il tuo premio ti aspetta!
Torna a casa tua, e racconta le grandi cose che Dio ha fatto per te. Ed egli se ne andò per tutta la città, proclamando quanto grandi cose Gesù aveva fatto per lui. Luca 8:39.
Lucia Fusco
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