Oggi si conclude la nostra serie dal titolo: “Stare nella Sua presenza”.
Il succo è proprio questo: realizzare la presenza del Creatore dell’universo, la sorgente della vita e dell’amore; la presenza di Colui che supera ogni immaginazione e che desidera avere comunione con te.
Si, amico mio, per quanto tu desideri la Sua presenza, Lui vuole molto di più la tua!
È davvero incredibile. Molte volte mi sento piccolo ed insignificante, poco degno, eppure il mio Padre Celeste mi ama e vuole stare con me, così come desidera stare con te.
Questo ci può aiutare ad avere una nuova visione della preghiera: non è una lista di richieste da portare a Dio, ma una vera e propria conversazione.
Parliamo e ascoltiamo; il Signore ha molto da dire, molto da rivelare. Stare nella Sua presenza significa anche stare semplicemente insieme senza parlare, senza fare nulla, proprio come potrebbe accadere con una persona amata: non sempre le parole sono necessarie.
Ricorda solo che sei gradito, desiderato, accettato amico mio, non per ciò che dici o fai, ma per chi tu sei.
Ti invito a “elevare l’anima” (Salmo 143:8). Ti lascio oggi meditare Lamentazioni 3:22-25: “È una grazia dell’Eterno che non siamo stati interamente distrutti; le sue compassioni non sono esaurite, si rinnovano ogni mattina. Grande è la tua fedeltà! «L’Eterno è la mia parte», dice l’anima mia, perciò spererò in lui. L’Eterno è buono con quelli che sperano in lui, con l’anima che lo cerca.”
Il Signore ti benedica nella tua ricerca,
Grazie di esistere,
Emmanuel Gau
https://scoprigesu.it/un-miracolo-ogni-gio/sii-meravigliato-dalla-sua-presenza/
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