Testimonianza di un servo di Dio

Per più di venti anni essendo il responsabile della comunità di Belmonte Mezzagno, chiesi al Signore in preghiera un nuovo lavoro, che mi permettesse di andare in chiesa in tempo utile per il culto. Tante volte uscivo tardi e dovevo telefonare al Pastore perché mandasse un Servo di Dio al posto mio.

Da 32 anni avevo sempre lavorato in un ingrosso di articoli da regalo, finche dietro una costante pressione del titolare tutti gli operai di magazzino, ci siamo dovuti licenziare per poi averci fatto assumere, da un impresa di pulizie che però ci faceva lavorare sempre dal vecchio datore di lavoro. Un giorno dove sempre lavoravo, cercarono di ostacolarmi in quanto ci eravamo accordati che il mercoledì, dietro la mia disponibilità di fare lo straordinario gratis, pur che mi facessero  andare via dal lavoro alle ore 18,oo per andare in chiesa.

Il vecchio datore di lavoro si accordò col nuovo datore di lavoro di farmi lavorare mezza giornata con uno e mezza giornata con l’altro. Il mio stipendio si era ridotto ad una paga da fame, ma il Signore non mi aveva mai abbandonato. Ero quasi sul punto di lasciare il lavoro perché cosi non potevo più andare avanti, per lo più un giorno trovandomi al Mercatone Uno di Colle Vald’ Elsa in provincia di Siena dove vivono le mie figlie sposate, vidi un annuncio dove cercavano un magazziniere esperto. Era il lavoro che potevo fare senza difficoltà, e nonostante mi volevano assumere offrendomi una paga superiore ho voluto rinunciare, aspettando la volontà del Signore.

Un pomeriggio, mentre stavo lavorando nella struttura esterna della clinica, sento arrivare alle mie spalle, una donna che si complimentava per il lavoro che stavo svolgendo e che se un giorno mi fossi trovato fuori da quell‘impresa mi avrebbe assunto lei in clinica. Subito compresi che dopo tanti anni di Preghiera il Signore stava per aprirmi una porta per questo lavoro.

Qualche giorno dopo mi feci ricevere nel suo ufficio, ma non ebbi neanche il tempo di aprire la bocca, che lei mi disse di sapere che cosa volessi dirgli.

Mi disse che volevo chiedergli di lavorare per conto della clinica, mi disse che lei  mi conosceva bene, sapeva che ero un buon lavoratore e che non c’era bisogno di raccomandazione e che avrebbe pensato a tutto lei.

GLORIA a DIO che aveva toccato il cuore di quella donna che pur non sapendolo era uno strumento del Signore per aiutare me. Dopo tre mesi mentre lavoravo nella struttura esterna della clinica, una ragazza mi chiamò dalla finestra dell’ufficio chiedendomi di fare il giro e di entrare.

Quando entrai in ufficio, vidi i titolari della clinica che stavano parlando proprio di me, e che mi stavano già assegnando il reparto in clinica.

Mi sembrava di sognare ma era la realtà, questo era l’adempimento della volontà di DIO in quanto qualche domenica prima, in chiesa a Belmonte essendo in preghiera tutto solo sentii nel mio cuore che il Signore voleva che leggessi in 1° Re 9:3 dove trovai che IL SIGNORE AVEVA ESAUDITA LA MIA PREGHIERA.  DIO E’ MERAVIGLIOSO!

                                                                                                                    Fratello Giuseppe Realbuto

Ti è piaciuto l'articolo? Sostienici con un "Mi Piace" qui sotto nella nostra pagina Facebook