USA: adolescente in coma irreversibile si risveglia dopo che l’amico ha pregato per lei

image25Taylor Hale, 18 anni, a 14 anni è stata coinvolta in un incidente nel quale ha sbattuto violentemente la testa sul marciapiede provocandole gravi danni celebrali.

I medici hanno constato nell’adolescente uno stato di coma irreversibile, in pratica è stata dichiarata la morte celebrale; i genitori a fronte di questa grave situazione umanamente irrisolvibile avevano deciso, su consiglio dei medici di far staccare la “spina” delle macchine che garantivano la sopravvivenza di Taylor.

Un amico della giovane, Jeff Stickel, si recò in ospedale con il desiderio di elevare una preghiera per l’amica ormai in stato vegetativo; una volta in ospedale Jeff mise la mano sul collo di Taylor facendo una preghiera di fede.

La preghiera ha avuto la sua efficacia proprio perché fatta con la fede riposta nell’Iddio dell’impossibile, la giovane ha cominciato a dare segnali di vita proprio quando hanno staccato il supporto delle macchine riuscendo a respirare da sola. I medici di fronte alla reazione della giovane hanno riattaccato le macchine.

Oggi Taylor dichiara la sua riconoscenza a Cristo per come ha operato per mezzo della preghiera dell’amico.
Dio ancora oggi è pronto a muovere la Sua mano nel nome di Gesù operando segni prodigi e miracoli.

Alessandro Landolina – notiziecristiane.com

Ti è piaciuto l'articolo? Sostienici con un "Mi Piace" qui sotto nella nostra pagina Facebook