USA, Senato contro riforma armi, Giffords: Codardi, sono furiosa

L’ex deputata gravemente ferita in un’attentato, due anni fa , ha dichiarato:  I senatori “hanno avuto paura, e bloccato una legge di buonsenso. Parlare per me è fisicamente difficile. Ma i miei sentimenti sono chiari: sono furiosa”. Così l’ex deputata democratica Gabrielle Giffords, gravemente ferita durante un’attentato subito nel gennaio 2011, ha commentato sul New York Times la decisione del Senato di bocciare la proposta che prevedeva di rendere obbligatoria la presentazione del background check, un documento con i dati personali e il certificato penale, per acquistare le armi, non solo dai rivenditori autorizzati, ma anche nelle fiere e su internet.

“Non avrò pace finché non avremo messo a posto l’errore commesso da questi senatori, finché non avremo cambiato le nostre leggi, in modo da poter guardare i genitori in faccia e dire: ‘Stiamo cercando di tenere al sicuro i vostri figli'” ha scritto Giffords.

“Chiedo a ogni americano ragionevole di aiutarmi a dire la verità sulla codardia che questi senatori hanno dimostrato. Sto chiedendo alle mamme di fermare questi parlamentari nel negozio di alimentari e dire loro: avete perso il mio voto”. Nell’attentato subito a Tucson, in Arizona, sono morte sei persone; Giffords, colpita da un proiettile alla testa, ha affrontato una lunga convalescenza, che l’ha costretta anche a rassegnare le dimissioni da deputata.

Nonostante l’accordo bipartisan raggiunto da un gruppo di otto senatori, la proposta è stata promossa solo da 54 senatori (46 i voti contrari), ma per passare aveva bisogno di 60 voti favorevoli. “Per Washington è un giorno piuttosto vergognoso” aveva commentato ieri il presidente Barack Obama, che sostiene da mesi la necessità di nuovi limiti alla vendita di armi, dopo la strage di Newtown, in Connecticut, avvenuta a dicembre nella scuola Sandy Hook, dove sono stati uccisi 20 bambini e sei adulti. Bocciati dal Senato anche le proposte di vietare i caricatori ad alta capacità e le armi d’assalto.

(fonte TMNews)

Ti è piaciuto l'articolo? Sostienici con un "Mi Piace" qui sotto nella nostra pagina Facebook