Zambia – Diritto ad una istruzione migliore, insegnanti migliori e scuole dove vivere bene!

bambini-asilokids-at-mukuni-big-5Chipata – Nel mondo, 775milioni di adulti non sanno leggere e scrivere. L’alfabetizzazione è molto più di una priorità educativa, è un grande investimento nel futuro e il primo passo verso le nuove competenze necessarie nel 21° secolo. Questo è uno degli obiettivi prioritari della Fondazione ACRA-CCS che sta promuovendo un progetto di gemellaggio tra scuole italiane e zambiane. Tra quelle selezionate si trova una a Chipata, città nella Provincia Orientale dello Zambia, al confine col Malawi, con aule scolastiche, degradate, povere e trasandate, gremite e che spesso contengono fino a 60/70 bambini, stipati sulle panche dove sono seduti composti e silenziosissimi. Hanno sete di imparare, anche se non hanno libri, aule prive di arredi, ad eccezione di vecchi banchi e panche scomodissime, pareti vuote e grigie, mancano completamente sussidi didattici, unica presente è la grande lavagna che occupa tutta una parete, ormai scolorita, per cui diventa difficile scrivere in modo leggibile.

Intanto, dopo un lungo periodo di preparazione e molteplici incontri con le autorità locali e con la comunità, è stato aperto il primo asilo di Mchini-Kachere, esempio di scuola pre-primaria, nell’area di Chipata, capoluogo della Provincia Orientale del Paese. In soli due mesi dall’apertura sono state superate le 40 iscrizioni. La scuola, aperta presso uno dei tre centri comunitari mamma-bambino della ong Associazione di Cooperazione Rurale in Africa e America Latina (ACRA)-CCS, sta dimostrando di essere un vero successo. Molte delle donne che hanno iscritto i propri bambini sono le mamme che in precedenza hanno usufruito del programma nutrizionale della ong, altre hanno tutt’ora i bambini più piccoli nel programma. Il servizio è gestito quasi completamente dalle mamme attraverso il comitato locale dei genitori, e va dalle otto di mattina fino alle tre di pomeriggio. Per il momento l’asilo non è organizzato per offrire il pranzo, così i genitori sono coinvolti anche per portare ai bambini il pranzo e un pò di merenda.

Da Agenzia Fides

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