Animalisti contro Peppa Pig: genitori, spegnete le tv e portate i bambini a vedere i macelli dove i maiali soffrono

peppa-pigfdNota della Redazione: Qualche mese fa’ noi di notizievangeliche a seguito dell’ articolo di Peppa Pig, che poi per noi tanto ironico non era, abbiamo parlato dei messaggi sbagliati che erano contenuti nel cartone in questione. A seguito di quell’articolo siamo stati attaccati derisi e criticati ma siamo stati anche i primi a mettere alla luce certi messaggi sbagliati contenuti in quel cartone. E grazie a Dio non siamo stati i soli a non vederci chiaro, dopo di noi anche autorevoli sociologi, psicologi ed addetti ai lavori hanno messo in dubbio la le qualità educative del cartone. Da oggi, come riporta di seguito l’articolo di tempi.it, anche l’associazione Aidaa dice la sua!

L’associazione Aidaa lancia una campagna di boicottaggio contro Peppa Pig, cartone amatissimo dai bambini.

Basta con Peppa Pig. È la richiesta che un’associazione animalista ha fatto ai genitori di tutta Italia per il bene degli animali: «Genitori, spegnete la televisione o cambiate canale tutti i giorni quando sugli schermi appare il cartone animato Peppa Pig. Tutti i cartoni animati che fanno vedere gli animali felici distorcono brutalmente la realtà in merito alla sorte reale che tocca quotidianamente a milioni di maiali mucche, oche e anatre e topi ed altri animali».

LE VERE PEPPE PIG. Secondo il presidente nazionale dell’associazione Aidaa Lorenzo Croce, il cartone amatissimo dai bambini distorce la realtà perché «le vere Peppe Pig sono costrette a vivere in allevamenti intensivi ed uccise in maniera brutale per l’alimentazione umana. Se vogliamo trasformare gli animali in un business questa è la strada giusta, ma se invece amiamo gli animali dobbiamo mostrare anche l’altra faccia della medaglia, quella della violenza e della morte a cui sono sottoposti ogni anno migliaia di animali veri che vengono idealizzati nei cartoni animati».

CHI PAGA LO PSICOLOGO? Peppa Pig sarà anche una «orribile mistificazione», come conclude il comunicato di Aidaa, e gli animali felici esisteranno «solo nelle fantasie dei bambini», ma questo non è un buon motivo per portare un bambino che vuole solo vedere un cartone animato in un macello, come commenta un padre di famiglia su internet: «Certo, porto mia figlia di due anni e mezzo al mattatoio per farle vedere come sgozzano gli animali. Poi le spese dello psicologo chi le paga? Ma questi, oltre a Peppa Pig, non hanno altro di più serio a cui pensare?».

Fonte: http://www.tempi.it/

Ti è piaciuto l'articolo? Sostienici con un "Mi Piace" qui sotto nella nostra pagina Facebook