Bergoglio e le sue eresie: “Se non ci vediamo più qui, ci vediamo in Purgatorio”

francesco-purgatorio-300x185Bergoglio, come d’altronde i suoi predecessori, continua a regalarci pillole di eresia. La scorsa settimana, infatti, mentre passeggiava all’esterno dell’aula del sinodo,rivolgendosi a un gruppo di cattolici romani che aveva incontrato mentre si recava alla veglia in piazza, ha preso in prestito il microfono di un operatore del Tg5 e ha improvvisato un discorso:

Vi ringrazio tanto – ha detto – di questa visita e della vostra generosità, oggi è una giornata bella perché dobbiamo pregare tanto per la pace, dobbiamo pregare il rosario. Adesso lasciatemi andare perché devo salutare gli altri. Si vede che voi non avete passaporti in regola, adesso vi do la benedizione. A presto, se non ci vediamo più qui, ci troveremo in Purgatorio”  (Fonte: unionesarda.it/).

Amico/a, vuoi pace nel tuo cuore? Vuoi la salvezza dell’anima tua? Vuoi la vita eterna? Vuoi essere perdonato da tutti i tuoi misfatti e peccati? Vuoi essere guarito? Accetta ora Gesù Cristo come tuo Salvatore personale, e vedrai una nuova vita nascere in te. Ricordati di non essere religioso a modo tuo e di non seguire la falsa dottrina che Francesco proclama con la storiella del purgatorio poiché la religione non è garanzia di salvezza, ma è invenzione umana che ti porta alla morte spirituale, leggi Apoc. 22:15. In nessuno testo della Bibbia, dalla Genesi alla Apocalisse, troverai scritto, purgatorio, ma soltanto il Paradiso e Inferno, ovvero, la via stretta e larga Mat.7:13.

Perciò, Amico/a ti faccio sapere che, non esiste purgatorio, sono gli uomini che l’hanno inventato. E Bergoglio,  in assoluta continuità con la falsa dottrina di tutti i suoi predecessori, è sulla via della perdizione che mena i peccatori nel fuoco dell’Ades (quando muoiono) e poi in quello della Geenna (quando in quel giorno risorgeranno in resurrezione di giudizio).

Amico/a, stai in guardia da quelli che considerano questo uomo un Cristiano, perchè non sanno proprio cosa significa essere un Cristiano. Manifestiamo nella preghiera il nostro amore per lui e per il prossimo sperando che un giorno anche lui possa accettare Gesù Cristo come suo personale salvatore e possa trovare nella parola di Dio, ossia la Bibbia la verità che lo renderà libero.

 Pietro Proietto

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