Brasile: Non solo proteste alla finale della Confederations Cup ma anche evangelizzazione!

untitlLa finale della Confederations Cup, che ha avuto luogo Domenica scorsa nello stadio Maracanà di Rio de Janeiro, è stata caratterizzata da diverse proteste, come è avvenuto in quasi in occasione di ogni partita della competizione. Ma questa Domenica è stato segnata anche attività evangelstiche promosse dalle chiese evangeliche. Tra le proteste promosse da rappresentanti di diversi settori della società, centinaia di fedeli della Chiesa Assemblea di Dio di Madureira hanno distribuito opuscoli ai tifosi recatisi a vedere la partita tra Brasile e Spagna.“Qui ci sono persone in tutto il mondo, quindi ci stiamo approfittando dell’occasione per evangelizzare. Vogliamo dimostrare che quella di Gesù Cristo è il più grande di tutte le vittorie” – ha detto il bomber Victor Torres, di 26 anni, che ha fatto parte del gruppo di evangelizzazione.

 Camminando intorno allo stadio, con bandiere, striscioni e magliette gli evangelici hanno distribuito volantini con l’effige della Confederations Cup con passi della Bibbia.

 Ad organizzare l’evangelizzazione la Convenzione Generale delle Assemblee di Dio in Brasile, presente anche al Maracana . Secondo CPAD News, i membri della chiesa hanno manifestato pacificamente, portando striscioni con lo slogan “Il Brasile ha bisogno di pace e la pace è in Gesù solo.”

 Secondo il pastore Arnaldo Senna che ha coordinato l’evangelizzazione, il prossimo obiettivo degli organizzatori è quello di evangelizzare i turisti che verranno in Brasile per partecipare alla Coppa del Mondo, che svolgerà dal 12 giugno al 13 luglio 2014.

Da buonanotizia.org

 

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