A quale futuro va incontro l’Unione europea?
Il 15 marzo è stata convocata a Roma una manifestazione pubblica a favore dell’Europa. Non è frequente che migliaia di persone si radunino in piazza per esprimere sostegno agli ideali europei sventolando bandiere blu con le dodici stelle disposte a cerchio. Il momento è, effettivamente, particolare e una diffusa sensazione di disorientamento si accompagna alla preoccupazione per il futuro che attende il Vecchio Continente.
La folle deriva dell’eutanasia in Belgio sia un monito per l’Italia
Nel solo 2024 il Belgio ha registrato ben 4.000 richieste di eutanasia. Sono numeri drammatici quelli che arrivano dal secondo Paese europeo, in ordine cronologico, che ha legalizzato il suicidio assistito nel 2002, subito dopo l’Olanda, le quali testimoniano una deriva eutanasica inarrestabile.
Pornografia. Cantelmi: «Devastante per lo sviluppo psicoaffettivo dei giovani»
Quando si parla di educazione sessuale, Cantelmi ritiene che «coinvolgere anche altre agenzie educative potrebbe essere utile, ma io credo che la responsabilità principale vada attribuita alle famiglie. Insomma, secondo me, occorre educare gli adulti prima ancora che i ragazzi. Tuttavia, un patto educativo globale, condiviso e volto all’educazione alla responsabilità, tra agenzie educative e famiglie» sarebbe, secondo lo psicoterapeuta, «davvero utile». A riguardo, ci vorrebbe «un patto in ogni territorio che metta intorno ad un tavolo gli adulti impegnati nell’educazione: oratori, scuole, società sportive, associazioni ricreative e famiglie potrebbero costituire in ogni territorio il tavolo per l’educazione».Che piaccia o no, la realtà dei fatti ci restituisce una pornografia on line diventata ormai «la principale fonte di educazione sessuale: i nostri figli si costruiscono idee sulla sessualità e sui comportamenti sessuali attraverso la fruizione di pornografia». Anche questo fenomeno, osserva Cantelmi, «rientra in quel quadro di erotizzazione precoce dell'infanzia denso di sviluppi problematici. L’eccesso pornografico ruba la capacità di costruire intimità sane».
Non puoi aggiungere un’ora in più alla tua vita!
Tantissimi anni fa anche suo fratello Benedetto morì con un malore all'improvviso. Sempre all'improvviso, ieri, un mio carissimo fratello nella fede, Mario, è stato portato d'urgenza in sala operatoria e operato al cuore, ora è in terapia intensiva.
l Vangelo come strumento di guarigione
Nell'epoca moderna, dove l'Intelligenza Artificiale e il progresso tecnologico stanno ridefinendo il nostro modo di vivere e di pensare, il messaggio di Gesù Cristo continua a rappresentare un faro di speranza e guarigione interiore. Le sue parole, come l'invito a “non preoccuparsi per il domani” (Mt 6, 34), risuonano ancora oggi come un richiamo universale alla pace interiore e alla fiducia nella Provvidenza. Il Vangelo può costituire una risorsa preziosa per l’uomo contemporaneo, specialmente in un’epoca segnata da profonde crisi interiori e da un aumento delle psicopatologie moderne. Disturbi come l’ansia, la depressione, il disturbo post-traumatico da stress (PTSD), il disturbo borderline di personalità (BPD) e l’alienazione esistenziale sono sempre più diffusi in una società caratterizzata da iper-competitività, solitudine e perdita di riferimenti spirituali.
IL CONSUETUDINALE 8 MARZ0 E I SUOI STRAVOLGIMENTI
mministrarla, era regolata dal marito, poiché il coniuge gestiva l'economia famigliare; il marito controllava la moglie e le donne non potevano uscire da casa senza essere accompagnate da un uomo appartenente alla famiglia. Con l'ammissione al lavoro femminile divennero più libere, non più confinate in casa e sottomesse ma le contadine lavoravano nei campi, le artigiane nella bottega del marito. Tuttavia se durante il Medioevo si conquistarono alcune competenze, le crudeltà verso le donne non cessarono e le continue sopraffazioni esortarono le nostre antenate a lottare per la rivendicazione dei diritti femminili.
“La povertà è diventata un argomento da cocktail party” di Davide Romano
Era il 1990 quando la Banca Mondiale fissò la soglia della povertà estrema a 1,90 dollari al giorno. Un numero che oggi suona come una macabra ironia mentre sorseggio il mio caffè da 3 euro in un bar del centro di Milano. Eppure, mentre noi discutiamo di inflazione e potere d’acquisto, circa 700 milioni di persone – secondo i dati della World Bank del 2023 – vivono ancora al di sotto di quella soglia, in un limbo di disperazione che noi occidentali facciamo finta di non vedere.
USA. Abbiamo eletto un despota
Proponiamo la traduzione in italiano di un’intervista pubblicata sulla rivista statunitense Sojourners e che anticipa i contenuti di un saggio di prossima uscita della giornalista Katherine Stewart, esperta di autoritarismo.
A novembre, con l’elezione di un leader autoritario a capo dell’esecutivo, gli Stati Uniti si sono messi in paro con paesi come, tra gli altri, l’Argentina (Javier Milei), l’India (Narendra Modi) e l’Ungheria (Viktor Orbán). Nel caso di Donald Trump, esempi di queste tendenze di estrema destra includono piani di deportazioni di massa, la promessa di sostituire i dipendenti dell’amministrazione apartitici con impiegati lealisti e la minaccia di condurre a processo i critici della sua politica.
Guai ai poveri! Se il disprezzo dei ricchi diventa cultura e prassi politica
Era il 1990 quando la Banca Mondiale fissò la soglia della povertà estrema a 1,90 dollari al giorno. Un numero che oggi suona come una macabra ironia mentre sorseggio il mio caffè da 3 euro in un bar del centro di Milano.
Il dolore di perdere un figlio in grembo. Ora anche una legge lo riconosce
Anche le donne che hanno patito l’aborto spontaneo dopo la 13esima settimana di gestazione avranno diritto al congedo di maternità. Una nuova legge, che arriva dalla Germania, che di fatto riconosce per la prima volta il dolore - fisico ed emotivo - per la perdita di un figlio in grembo. Dolore che, spesso - purtroppo - viene sottaciuto e sottovalutato.