“CI PENSO IO”

di Agostino Masdea  –  “Il Signore è il mio aiuto, e io non temerò. Che cosa mi potrà fare l’uomo”? Ebrei 13:6

Non dimenticherò mai il mio primo giorno di scuola media. Ero un ragazzo timido e quel giorno particolarmente emozionato. Arrivai davanti alla scuola dove c’erano tutti gli alunni in attesa di entrare. Un bullo del paese, che avrebbe dovuto essere al quarto anno di scuola superiore, era invece lì, perché essendo stato sempre bocciato, faceva ancora la terza media.

Appena mi vide, si avvicinò, e per mettersi in mostra con i suoi compagni, mi rifilò un calcione e dandomi una spinta mi disse: “Vattene via brutto evangelista, (così venivamo chiamati nel paese i credenti) tornatene a casa, non ti vogliamo nella nostra scuola”!

Umiliato e mortificato tornai a casa e la sera raccontai tutto a mio padre. Egli mi disse: “ci penso io”! Il giorno dopo mi accompagnò a scuola. Quando quel bullo ci vide arrivare, cercò di defilarsi. Mio padre, un uomo molto mite, andò dal vice preside che chiamò l’energumeno e gli fece una solenne ramanzina. Questa fu sufficiente e negli anni successivi non ho più avuto problemi. 

Dio è nostro Padre! Egli ci fa una promessa: Dio stesso ha detto: “Io non ti lascerò e non ti abbandonerò”. Così possiamo dire con fiducia: “Il Signore è il mio aiuto, e io non temerò. Che cosa mi potrà fare l’uomo”?

 Certo, gli uomini possono fare tante cose contro i figli di Dio; possono mentire contro di noi, accusarci ingiustamente, ingannarci, perseguitarci, ma la cosa importante è che sempre il Signore è dalla nostra parte. Davide poteva dire: “L’Eterno è la roccaforte della mia vita; di chi avrò paura”? Salmo 27:1 

Quando abbiamo bisogno di aiuto, possiamo contare sul Signore, sempre!  Se i nemici ci minacciano o ci fanno del male, Egli ci dice come disse mio padre: “ci penso io!”  Egli combatte le nostre battaglie, e in Lui siamo sempre vincitori.

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