Città del Vaticano: gli omosessuali hanno tanto da offrire…

vaticano1Gli omosessuali hanno tanto da offrire alla comunità cristiana – ha dichiarato, dopo una epocale svolta di pensiero, il portavoce del pontefice in sinodo riunito…

La Chiesa Cattolica, fino a ieri, era profondamente contraria al matrimonio fra omosessuali, ritenendolo fuori dal seminato biblico. Da qualche giorno, invece, sembra che tutto sia pronto o si stia rendendo pronto, per un profondo ed epocale cambiamento di rotta. Un documento vaticano, del novembre u.s. annuncia infatti, con una certa lapidarietà che “gli omosessuali hanno “doni e qualità da offrire” alla comunità cristiana.

Bisogna allora comprendere se effettivamente la Chiesa Cattolica romana a questo punto si sente in condizione di accettare gli omosessuali e, cosa ben più importante, il matrimonio fra gli omosessuali. Sulla positività e sul contributo che ciascun essere umano può offrire non desideriamo assolutamente mettere parola.

Il concetto che viene espresso dalla lettera in questione evidenzia che è in atto un processo, all’interno della Chiesa Cattolica stessa, per riuscire a trovare un compromesso tra la dottrina cattolica sul matrimonio e sulla famiglia e il “nuovo” tipo di relazione fra omosessuali. Da sottolineare che il documento non comporta modifiche alla condanna degli atti omosessuali da parte della Chiesa o per la sua opposizione ai matrimoni omosessuali, ma sta cominciando ad utilizzare toni meno moralistici e più “tolleranti” rispetto alle convinzioni e alla indicazioni emanate dai pontefici precedenti.

Tratto e riadattato da http://italian.irib.ir/

Nota personale:

Ci preme sottolineare che nessuno vuole condannare gli omosessuali. E tutti si possono facilmente convincere che ogni persona, al di là dei suoi “gusti” sessuali, è assolutamente un essere umano che può dare un contributo positivo alla società e alla comunità. Ma, questo premesso e chiarito, la Parola di Dio esprime chiaramente un diniego della possibilità di accettazione del matrimonio omosessuale.

Il punto fondamentale è che il rapporto tra un uomo e una donna sono la base della vita, e dunque della sopravvivenza della specie. E questo, non è neanche un pensiero religioso, ma logico e naturale. Il sesso in se stesso, compiuto al solo scopo di creare piacere o “diversità” nasce da un soffocato sentimento di insoddisfazione che cozza di per se con coloro che, avendo accettato la Parola di Dio, hanno la loro mente trasformata e non conforme a questo mondo, (Romani 12:2).

Il rapporto omosessuale, dunque, si inserisce in un contesto nel quale non può essere giustificato. E, se anche nella Bibbia ci possano essere richiamati esempi di persone che erano attratte da tali pratiche, ricordiamo che a tali “manifestazioni” Dio associa spesso la Sua punizione, (Esodo 21). Questo fatto, al di là della questione stessa, assume anche un profondo significato metaforico: La Chiesa è la sposa di Cristo, Cristo è lo sposo, un matrimonio diverso da questo, o addirittura con una persona dello stesso sesso, romperebbe questa meravigliosa comunione instaurata con il Signore.

Riflettiamo su questa tematica amici e FUGGIAMO da chi tende a cercare un compromesso. Bisogna accogliere ed amare tutti indistintamente, ma non possiamo tollerare se non per fini spiritualmente educativi e per un tempo. E’ necessario che gli uomini desiderino ravvedersi e cambiare atteggiamento.

Gabriele Paolini – notiziecristiane.com

Ti è piaciuto l'articolo? Sostienici con un "Mi Piace" qui sotto nella nostra pagina Facebook