Comiso: Uccide il padre cieco dandogli fuoco… siamo sicuri che sia solo un raptus di follia?

1 001Tragedia famigliare nella serata  di martedì a Comiso in provincia di Ragusa, un ragazzo di 21 anni ha ucciso il padre, un non vedente di 63 anni, nella sua abitazione cospargendolo di benzina e bruciandolo dopo averlo aggredito. A quanto si apprende alla base dell’assassinio diverbi famigliari di lunga data sfociati nel folle gesto del giovane. La vittima, un 63enne non vedente da diversi anni e operatore telefonico dell’ospedale Regina Margherita di Comiso, è stato ritrovato nella sua stanza da letto bruciato dalla benzina che il figlio gli aveva versato addosso dopo averlo aggredito. Il rogo domato poi dai vigili del fuoco ha avvolto anche il figlio che però ha riportato solo lievi ustioni alle gambe e per questo è stato portato in ospedale. “Non ne potevo più” avrebbe confessato il 21 enne agli agenti che lo hanno interrogato spiegando di essere stato preso da un raptus.

Capita mai di soffermarsi a riflettedere su cosa stà succedendo nel nostro paese? Ormai quasi ogni giorno le pagine dei giornale e dei siti web sono piene di casi di persone prese da raptus di follia o da manie omicide di tutti i tipi; noi di notiziecristiane.com un pensiero su ciò che è accaduto e che, purtroppo accadrà sempre più con maggiore frequenza c’è l’abbiamo,  pensiamo, infatti, che ci sia un filo sottile che lega tutti questi drammatici episodi! 

Guardando i drammi da un’altra prospettiva, c’è da chiedersi, quanti omicidi si devono ancora verificare, prima che la gente capisca che dientro questi casi disperati si nasconde la mano del diavolo? Come abbiamo scritto nelle notizie precedenti, il mondo oggi parla e pensa solo in maniera logica e  razionale. Difficilmente, accetta l’idea che il diavolo può prendere la mente di una qualsiasi persona, facendogli commettere anche i crimini più orribili e atroci. Si sottovaluta l’avversario forse perchè il “diavolo e diavoletti”, oggi come oggi, vengono serviti in tutte le salse…dai cartoni animati alle maggiori marche di moda, squadre di calcio, film, etc… insomma, tutti parlano di un diavolo, innocuo che strizza l’occhio a chi si sente bello/a e fa le cose per assecondare i propri desideri e istinti di sesso,  moda e depravazione, fornicazione. L’immagine di un diavolo moderno e innocuo  viene pubblicizzata, dapertutto, da tutti i mezzi di comunicazione visto che  non viene più temuta e addirittura, non fa più paura.

Molto spesso quando qualcuno come noi di notiziecristiane.com, si permette di parlare dell’abilità di satana, abile a prendere la mente delle persone imponendo la sua volontà sull’individuo, controllando e  inducendolo non solo ad uccidere il prossimo ma anche se stesso, la gente che fà: ci ride in faccia o ci prende per pazzi o per bigotti, nei migliori dei casi. Ma noi continuiamo a camminare per la strada che porta a Cristo Gesù, rimanendo nello stesso tempo, sempre guardinghi verso quell’avversario che due giorni fà, a nostro avviso, ha preso prima  la mente di persone comuni  trasformandoli di fatto in tre terribili carnefici.

Non conosciamo più noi stessi?  Siamo ogni giorno tutti proiettati dentro la tv, dentro internet e alla prima difficoltà siamo tutti fuori di noi. Tutto viene fatto con spirito materialistico, comandato da azioni meccaniche  dipendenti da un mondo effimero. Mancano valori interiori, Manca le piccole cose semplici, sane e naturali, mentre si impone giorno dopo giorno una cultura dell’immagine legata a due paroline inglesi: free (libero) e fast (veloce). Dobbiamo ripartire dall’accettare i nostri limiti, i limiti degli altri e cercare la cooperazione.  Ormai manca l’amore, il senso della solidarietà umana, la carità e la pace…tutte cose predicate 2000 anni fa’ da un uomo che ha amato la vita è ha dato tutto se stesso per noi!!

Amici, Amiche vi saluto esortandovi a ricordare le parole di San Paolo: “Stiamo molto attenti: perchè il nostro combattimento non è contro carne e sangue, ma verso chi dirige con autorità, verso chi sottomette con potere, verso chi regge questo mondo di tenebre, verso gli spiriti della malvagità che stanno nei cieli”  Efesini 6:12.

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