Con sicurezza potevo e posso dire che sono figlio di Dio

MarcoSCiao mi chiamo Marco, ho 25 anni. Sono nato in una famiglia cristiana. Sin da piccolo nella mia famiglia e nell’ora felice ho imparato chi è Gesù e che cosa ha fatto per noi e per me. Mi ricordo che da bambino pregavo a Dio per la buona notte, per benedire i cibi e per il bel tempo, e ció mi veniva facile. Dio non era per me un estraneo. Ci sono state varie occasioni in cui ho aperto il mio cuore a Gesù Cristo, perché volevo andare in cielo. In cielo si va solo se si accetta Gesù come Salvatore e questo lo sapevo. È Gesù Cristo che con la sua morte in croce ha aperto per me la porta del cielo. Ogni volta che diventavo dubbioso, aprivo nuovamente il cuore al Signore, perché pensavo che io non l’avessi fatto per bene. Vedevo gli altri credenti che sapevano il giorno e l’ora della loro conversione, per me invece, non c’è stata solo un’unica volta.

Ma l’ultima volta due anni fa è stata quella definitiva. Alla fine di un incontro giovanile tedesco ci fu l´invito di pregare ripetendo le parole del predicatore. Cosi pregai, e con sicurezza potevo e posso dire che sono figlio di Dio. Ci saranno dei momenti nella mia vita, in cui dovrò piegare le mie ginocchia per purificare la mia vita. Oggi posso dire che Gesù Cristo vive in me per sempre. Voglio servirlo con le mie capacità e ubbidirgli. Per questo voglio essere battezzato e cosi incoraggiare gli´altri di farlo. Grazie.

Fonte: http://dio-ti-cerca.de/

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