UNA GIOVANE COPPIA DI SPOSI, dopo qualche anno, divorziarono. Sia lui che lei si risposarono; ma nel giro di poco tempo divorziarono nuovamente entrambi, e si risposarono a loro volta. Questo si ripetè 4 o 5 volte. Poi un giorno si rincontrarono, si riinnamorarono, divorziarono dagli attuali coniugi, si risposarono e rimasero insieme. A chi gli domandasse qualcosa, rispondevano che la migliore vita coniugale l’avevano trascorsa all’inizio, quando furono insieme. DIO nella SUA Parola dice: “I due diventeranno una stessa carne” (Gen. 2:24 – Mat. 19:6) cioè come fosse un solo corpo.
Oggi, tanti matrimoni falliscono, perchè tanti si lasciano travolgere dai sensi fisici più che dai valori dei sentimenti. Il sentimento dell’amore, è qualcosa di più, che semplice attrazione fisica. Esso è quello che crea il rapporto di unione, tra marito e moglie; quello che dei due, crea un solo corpo. “Il marito ami la moglie, e la moglie sia sottomessa al marito” (Ef. 5:22-25) dovrebbe essere questa la regola, direi di più, QUESTA E’ LA LEGGE CHE DIO HA STABILITO, per un regolare rapporto matrimoniale. Se su questa legge predomina l’amore, si vivrà sul giusto equilibrio.
No, un marito padrone, no, una moglie ribelle. Ma l’indole umana, purtroppo, è fatta anche di egoismo, orgoglio, indifferenza, caparbietà,testardaggine, antagonismo, e delle volte, ci si può trovare, ad un tiro alla fune, fra le due parti…. NO, questo è solo distruzione. Una volta una donna, a cui stavo parlando di DIO, si mise a piangere e mi disse che si stava separando dal marito. La guardai e gli risposi: “Quando andiamo in spiaggia, vediamo le onde del mare, che si fermano sempre in un limite. Quel limite l’ha stabilito DIO. DIO ha stabilito le leggi per gli uomini, ma anche le leggi per la natura. Se il mare esce fuori da quel limite succede un cataclisma; se gli uomini escono fuori dalle leggi di DIO, quali norme e guida per una vita morale, sociale e spirituale, ripeto, fuori da tali leggi succede il disastro”.
Quando GESU’ si trovò nelle nozze di Cana, finì il vino. Fu chiesto a GESU’ di intervenire, ed EGLI provvide di un vino migliore. Così può succedere, che in un matrimonio, finisca il sentimento che lo legava; ma se si lascia intervenire GESU’, EGLI creerà fra i due, un sentimento d’amore migliore. “Una corda a tre capi, difficilmente si spezza” (Eccl. 4:12). GESU’ è il terzo capo, ed EGLI, non vuole che si separi, quello che DIO ha congiunto. Per certo, la benedizione di DIO, non mancherà, a chi chiederà che EGLI sia presente nel proprio matrimonio. (Marco 10:9).
Davide Dilettoso
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